CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] ha voluto permettere che mia moglie habbia mai più messo piede in casa sua, da che fu venuta la littera del Re..." (Prunières, 1913).
Una volta giunto a Parigi il C. fu accolto trionfalmente dal Mazzarino, al quale presentò la partitura della nuova ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] d.; Sei quartetti a due violini,viola obbligata,e violoncello obbligato... opera XVII, Firenze s. d., dedicati a Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia; Sei trii per violino,viola e violoncello concertanti... opera XVIII, Venezia 1791. Si ricordano ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Griffi e P. Facconio, al seguito dell'Aldobrandini, che partecipava, come legato apostolico, alle nozze di Maria de' Medici con il re di Francia Enrico IV; la comitiva rientrò a Roma il 15 ottobre.
Nello stesso anno il G. eseguì alcune musiche presso ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] per soli coro e orchestra rifatto sulla pianta d’un lavoro scolastico del 1923). Nel 1928 completò il Quintetto in Re per pianoforte e archi, da lui considerato la pietra miliare del suo percorso artistico: presto ampiamente diffuso, fu vincitore del ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] un’impressione indelebile: gli parve «la voce d’un arcangelo» (Ruffo 1977, p. 96). In marzo passò alla Scala per Il re di Lahore di Massenet. Dopo una comparsa al Sociale di Soresina in Otello, fu a Varsavia: cantò Aida, Rigoletto, Faust, Otello ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] viaggio per far ritorno a Mantova, ove, nel marzo del 1621, in occasione della elezione a papa di Gregorio XV e a re di Spagna di Filippo IV, prese parte, con le sorelle del duca, Margherita ed Eleonora, alla rappresentazione dell'egloga Licori o L ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno nazionale e Italia sei bella per coro e banda, Alla memoria del Iº re d'Italia, per soli, coro e orchestra (questi ultimi tre, mss. al Conserv. S. Cecilia, Roma). Un altro testo di argomento ...
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GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] nel ruolo di Medoro) e Partenope e Sebeto (testo di G. Nascimbeni, Venezia, casa G. Bernardini, per l'onomastico di re Gioacchino Murat, 20 ag. 1810). Una sua sinfonia fu inserita nel pasticcio Accademia (Vicenza, 20 febbr. 1790) e alcune arie ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] al grandioso e al taglio in ampi blocchi sonori, più che all'elaborazione del materiale, si affaccia singolarmente anche nella Messa in re minore a quattro voci e orchestra del M., conservata manoscritta a Milano: gli accenni di fugato e di sviluppo ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] balletti dalle strane denominazioni (bergamo, mustarda, la modena, l'allegrezza, ballo del ciondolino, ballo del guanto, retorno del re, li spagnoli, li armeni, li tedeschi ecc.) che il Roncaglia suppone fossero danze figurate o giochi di società ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...