GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , il G. fu nel 1272 podestà di Bologna, dove, fra l'altro, fu presente alla dettatura del testamento da parte di re Enzo (6 marzo 1272). In veste di podestà partecipò ai conflitti che opponevano Bologna a Venezia, nemica tradizionale anche di Genova ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] l'autore raccomanda il libro agli amici Ermolao Barbaro, Callimaco e Pomponio Leto, trattano dell'elezione di Massimiliano a re dei Romani (avvenuta nel 1486) e della rivolta dei Fiamminghi, che nel 1488, guidati dall'arciduca Filippo, si ribellarono ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] rimpiazzamenti dei reggimenti provinciali, prima come facente funzione e dal 1773 come effettivo. In seguito venne nominato consigliere del re di Sardegna, dapprima nel consiglio di Commercio e poi in quello di Finanze. Nel 1758 aveva sposato Teresa ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] lussuoso volume in 4º, pagato da un nutritissimo elenco di sottoscrittori, in gran parte patrizi, capeggiati dal Grimani: Davide re d'Israele. Poema eroico sagro di A. B. servitore di gondola veneziano (Venezia, Girolamo Marconi, 1751).
Il successo ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] internazionale" maggiore di quanto non sarebbe stato lecito aspettarsi da una opera in volgare) fa chiamato a far parte dei cortigiani del re. A Parigi dovette restare a lungo, se si ha notizia che un suo figlio ebbe modo di laurearsi alla Sorbona, e ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] Ariosto e su Gregorio Montagnana, docum. ined., Vicenza 1872; sotto lo pseudonimo di C. Avarchide, La morte di Vittorio Emanuele II Re d'Italia - Canzone popolare in ottava rima, Brescia 1878; La Boemia, gaiezze e fremiti, raccolti e commentati da un ...
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BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] del cardinale Alessandro Albani per l'acclamazione di Giuseppe II re dei Romani.
Morì nel 1770.
La sua notorietà resta Adunanza tenuta dagli Arcadi per l'elezione della sacra reale maestà Giuseppe II Re de' Romani, Roma 1764, p. 79; F. S. Quadrio, ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Fonzio, in Athenaeum, IV (1916), pp. 312-20;G. Fraknói-G. Fógel-P. Gulyás-E. Hoffmann, La Biblioteca di Mattia Corvino re d'Ungheria, Budapest 1927, pp. 70-83; A. Vaccari, La lettera d'Aristea sui settanta interpreti nella letteratura italiana, in La ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] questo senso si è interpretata la poetica degli oggetti, la poesia in re, non ante rem. […] Gli eventi, gli oggetti, gli emblemi del 67 lettere complessivamente, di cui le prime 30 provenivano dal Re del magazzino).
La volontà di contatto si univa in ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] per le sue versioni dei classici latini e nel 1822 gli aveva fatto visita a Roma, corresse alcune lezioni errate del De Re publica, così come aveva fatto con il Frontone, a proposito del quale è stato notato che, ripubblicandolo nel 1823, il M., con ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...