DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] lo stato di impreparazione generale, dovette rinunziare al proposito di vendicare "un popolo mitragliato per lascivia di sangue da un re bombardatore" (lettera a C. Carducci, in Mazziotti, I, p. 174). Allora tornò a Napoli, membro di una nuova Camera ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] in Calabria.
Sicuramente dimorò a Napoli e a Roma, dove fu membro e partecipe delle sedute dell'Accademia degli Umoristi, sorta nel 1603 e di indirizzo letterario come risulta da un lungo elenco manoscritto ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] e i suoi alleati. In questo non c'era nessun opportunismo ma semplicemente una fedeltà - fedeltà che durerà tutta la vita - al re dei Goti o, piuttosto, al sovrano che l'imperatore legittimo aveva dato all'Italia. Per quel tanto che è giusto dire che ...
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ATANASIU di Iaci (Aci)
Giuseppe Cusimano
Monaco benedettino, al quale è attribuita la paternità della Vinuta di lu re Iapicu in Catania, breve cronaca in volgar siciliano che narra l'ingresso e il soggiorno [...] in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXXIV, a cura di E. Sicardi, pp. CLVIIICLXXVII; F. Giunta, La vinuta e lu soggiornu di lu re Iapicu..., in Repertorio storico-critico dei testi in antico siciliano det secoli XIV e XV, a cura di E. Li Gotti, Palermo ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] . Il 21 era di nuovo in Terra di Lavoro a illustrare al re, nel corso di una battuta di caccia, i termini dell’accordo. maggio 1503 risale il suo ultimo autografo: una lunga lettera al re di Francia, Luigi XII, per giustificare la città di Napoli ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Al nuovo papa il F. era intenzionato a offrire il De vitae felicitate, in precedenza dedicato, come già si è visto, al re Alfonso.
Forse allo stesso 1448 risale la nuova stesura, in prosa, del De bello Veneto Clodiano, dedicato a Gian Giacomo Spinola ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di comporre versi. Di E. sono tramandate una poesia dedicata al vescovo Bruno di Olomouc, di contenuto teologico, un'altra indirizzata a re Ottocaro II e altri versi ancora.
6) Infine E., dopo il suo arrivo a Praga, adattò alla figura di Ottocaro Il ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] (già maestro dello zio Francesco), e alla scuola di lui apprese il latino e il greco. Allo studio di quest'ultima lingua lo avevano esortato anche Niccolò Niccoli e Ambrogio Traversari, da lui conosciuti ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] ") ad un Filippo Bonaventura da Siena, già al re segnalato dal cardinale Latino Malebranca, il negoziatore (insieme con curiosità per simili opere nell'ambiente culturale medievale spinsero il re Alfonso a dare incarico a B. di tradurre ulteriormente ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] capacità poetiche. Come annota Tommaso da Celano, «egli era chiamato Re dei Versi poiché era il più rinomato dei cantori […]. In breve attorno al 1158 e l’imperatore che l’avrebbe incoronato «Re dei versi» sarebbe stato il futuro Federico II, figlio ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...