L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] la città venne in gran parte distrutta dagli Ungari con un incendio che danneggiò 44 chiese e il palatium. Quest’ultimo venne restaurato da re Ugo di Provenza (924-947) prima e da Caterio II (948-950) poi. Tra il IX e l’XI secolo viene ipotizzata una ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] suoi alleati furono costretti a una precipitosa ritirata.
Il piano di Luigi XIV era fallito, ma la rivalità personale tra il Re Sole e Guglielmo III costituì, da allora in poi, un elemento determinante della politica europea. La politica di Luigi XIV ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] con la Sicilia dei Savoia per poter avere continuità territoriale con i domini napoletani. Vittorio Amedeo II di Savoia divenne quindi re di Sardegna nel 1720 e il 16 luglio di quell’anno arrivò a C. il primo viceré piemontese, Filippo Guglielmo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] ” poi confluite nella regio IV è attestato prima del IV sec. a.C. un ordinamento monarchico, come testimoniano il re (raki) Nevio Pompulledio raffigurato nel Guerriero di Capestrano o il rex Equeicolus Ferter Resius, mentre con il IV secolo sono ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] città classica durante il volgere di appena tre generazioni, dalla ricostruzione sulla collina settentrionale nel 432 a.C. ad opera del re macedone Perdicca alla distruzione della città nel 348 a.C. per mano di Filippo II di Macedonia. La città in ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] dal vescovo Werinhar, furono reimpiegati nel sec. 13° - sono state integrate nell'Ottocento. Tuttavia, l'Albero di Iesse, nell'abside, i re e gli imperatori del Sacro Romano Impero, nella navata nord, di fronte ai profeti (oggi perduti), i santi e le ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] lentamente soprattutto nella Grecia meridionale.
La ceramica “minia”, così denominata da H. Schliemann in riferimento al mitico re Minyas di Orchomenos, viene fabbricata utilizzando proprio il tornio e realizzata con una tecnica di cottura complessa ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] cinta della città, venne incendiato nel 1383 e dovette essere ricostruito pressoché interamente. La chiesa, che beneficiò dei privilegi di re Renato, fu consacrata nel 1452, ma la volta crollò nel 1485 e venne sostituita da una copertura lignea. La ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] mondo antico, Firenze 1963 (trad. it.).
Specifico e ricco di dati, ma oggi alquanto invecchiato: W. Kubitschek, s.v. Aera, in RE, I, 1893, coll. 606-66 con aggiornamenti; ibid., Suppl. III, 1918, coll. 24-30.
Inoltre:
J. Delorme, Les grandes dates de ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] history. Eastern Europe in the age of democracy, London-New York 1990.
G. Englefield, Yugoslavia, Croatia, Slovenia: re-emerging boundaries, Durham 1992.
S.P. Ramet, Balkan Babel. Politics, culture and religion in Yugoslavia, Boulder (Colo.)-Oxford ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...