LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] la Metafisica, la Retorica; di Cicerone non soltanto le opere consuete per i giuristi, come il De officiis, De legibus, De re publica, De oratore, ma anche quelle più lontane dal diritto, come le Filippiche o il De amicitia. Non manca Seneca né quel ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] congedato per scarsa capacità. Scrive il De Renzi che nello stesso 1567 fu chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo un anno appena, dovette tornare a Padova, portando seco un manoscritto dell'inedita ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] anni, opera pubblicata a Napoli tra il 1818-1820, in 4 voll. e con dedica a Ferdinando I, lodata anche dal futuro re Francesco I, allora duca di Calabria, mentre si trovava a Palermo.
Il frutto del lavoro della commissione, il Codice per lo Regno ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] del 1768 il D. si recò di nuovo a Firenze, mentre vi si trovava l'arciduchessa Maria Carolina che andava sposa al re di Napoli, e vi studiò il diploma del 1439 sull'unione delle Chiese greca e latina sottoscritto dall'imperatore d'Oriente Giovanni ...
Leggi Tutto
CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] . segnala, in ambito strettamente giuspubblicistico, la transizione compiuta nell'ordinamento costituzionale italiano delle funzioni del re dalla figura della "prerogativa" a quella della competenza (pp. 24 ss.). Nell'analisi storico-costituzionale ...
Leggi Tutto
MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] di matrimonio fu sottoscritto da Filippo IV e dal principe di Galles. Per renderlo effettivo mancava solo una dichiarazione del re Giacomo I d’Inghilterra e il definitivo gradimento del pontefice. Ma la morte di Gregorio XV (8 luglio 1623), le ...
Leggi Tutto
GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] in cui esso si schierava decisamente al fianco di Enrico VI. Quando, il 1° marzo 1191, l'alleanza fra Pisa e il re dei Romani fu sanzionata da un solenne e articolato diploma, l'osservanza degli obblighi militari contratti dal Comune fu giurata dal ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] Le piazze mantennero la ambasceria a Roma in attesa degli eventi che si sbloccarono quando fu nota la posizione del re Carlo d'Asburgo il quale dichiarò la sua impossibilità ad interferire nell'operato del pontefice in materia spirituale. Abbondonate ...
Leggi Tutto
DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] titolare di uno dei più importanti studi professionali della città) e denominata "Portico della Statera".
Nello stesso anno ebbe dal re la nomina di segretario della Real Camera di S. Chiara. Si trattava di una carica prestigiosa, che lo collocava ai ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] non se n'è trovata ancora traccia); C. Gesner, oltre ad un'opera Super Secunda ff. Novi, conosceva già la repetitio della I.re coniuncti ff. de legatis 3° D. 32, 89, pubblicata nelle Repetitiones in verias iuris civilis leges,a cura di P. Limpio, IV ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...