CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] Dohana non debba governarsi in demanio e che per beneficio de' consegnatari e del real patrimonio si regoli coll'autorità del re..." (ibid.).
Nel 1735 il C. fu anche nominato membro di un'altra giunta, di cui facevano parte il Montealegre, il Tanucci ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] legato né all'una né all'altra parte, a mediare fra partito reazionario e partito liberale, ubbidiente e sottomesso di fronte al re. È su commissione di Carlo Alberto che con la data del 12 dic. 1847, all'indomani di dimostrazioni di piazza, pubblica ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] sono perdute Le memorie della mia vita sino all'anno 1843, che furono utilizzate da G. Doria nella introd. a P. Calà Ulloa, Un re in esilio. La corte di Francesco II a Roma dal 1861 al 1870, Bari 1928, tratto dal manoscritto Il mio esilio, anch'esso ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] , infatti, fu inviato a Milano per seguire le trattative della cessione del feudo ducale di Mombaldone, vicino ad Asti, al re di Spagna, in cambio del feudo della Morra, presso Bra. Dopo le lungaggini poste in atto dal governatore di Milano, marchese ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] Giuliano Cesarini, del quale era pure amico e che allora si trovava a Buda, come legato di Eugenio IV presso il re Ladislao.
Nella sua risposta del 24 aprile il Barbaro, allora ambasciatore della Repubblica a Milano, lo esortava ad applicarsi con il ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] 1474 e gli anni successivi avrebbero visto sempre più frequenti gli scambi di contatti fra i Senesi, il papa ed il re di Napoli, nel quadro degli ampi accordi raggiunti dai tregoverni. Nel frattempo il B. poteva dedicarsi di nuovo alle sue "letture ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] questioni diplomatiche della Curia alla corte di Luigi XI e in Provenza.
Il 29 apr. 1481 a Plessis il G. sottopose al re di Francia un articolato piano di pace per le potenze europee che Sisto IV aveva elaborato in conseguenza della presa di Otranto ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] che il giovane Luigi II prendesse personalmente possesso del Regno (26 genn. 1388); insistette però che questa iniziativa venisse prima approvata dal re di Francia Carlo VI e dai suoi zii, il duca di Berry e il duca di Borgogna. Con quest'ultimo il F ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] in generale sui contrasti tra la Chiesa cattolica e il re di Francia, erano informate a un solido realismo, apr. 1686, fu accolto a corte, dove ricevette gli onori del re e del suo ministro Colbert de Croissy, insieme col tradizionale regalo della ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] ; Genealogie medievali di Sardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, tav. II, lemma 9, p. 170; S. Petrucci, Re in Sardegna a Pisa cittadini, Bologna 1988, pp. 15-22; M.G. Sanna, Il giudicato d’Arborea e la Sardegna tra la fine del ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...