CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] , si divisero i beni lasciati dal padre.
Nel marzo 1432, quando Sigismondo, re dei Romani, venne a Parma e vi soggiornò sino al maggio, il C. Sigismondo il C., dopo aver magnificato le virtù del re e quelle del duca Filippo Maria Visconti, esorta il ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] a Milano. Salito sul trono, dopo l'abbandono del Regno da parte di Carlo VIII e la morte di Ferrandino (7 ott. 1496), re Federico, il C. venne inviato di nuovo a Napoli, per ottenere dal nuovo sovrano aragonese la conferma del possesso del ducato di ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] del D. segnala riti propri della Chiesa romana: vengono trattati infatti gli ordines dell'ordinazione papale o dell'incoronazione di re e regine. Il Pontificale del D. fu preso a modello nel 1485 per il nuovo Pontificale romano ordinato da Innocenzo ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] l'epigramma XLIV, per il passaggio di Carlo VIII durante il viaggio d'andata, e il XLV, composto in occasione della sosta del re durante il viaggio di ritorno, in Teoli, p. 178; i versi a Borgia in Sabbadini, p. 13). Ancora agli avvenimenti di quegli ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] dei rapporti diplomatici tra Lisbona e Roma: il 13 genn. 1738 il C. vide finalmente accettate le sue credenziali e venne ricevuto dal re, e in marzo poté aprire la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] altri prelati - come ad es. gli arcivescovi di Messina e di Cosenza, Bartolomeo Pignatelli e Tommaso da Lentini - erano più vicini al re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre 1266 e il febbraio 1267 il D., che in quest'occasione consegnò al papa ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] sotto i Borboni. Secondo il M. uno dei motivi che l’aveva resa vana era da ricercarsi nei continui indulti e perdoni che il re Ferdinando II soleva elargire a ogni minima occasione costituente per lui un fausto evento. Nei suoi 29 anni di regno se ne ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] importante è l’Adhortatio (edita per la prima volta da J.H. Schminckius, Lugduni Batavorum 1745; poi ristampata da G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani editi ed inediti, II, 1845, pp. 687-700, e da qui ripresa nella versione di Umberto ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] umanistica, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, LVIII (1935), pp. 107, 109 s.; T. De Marinis, La Biblioteca napol. dei re d'Aragona, I, Milano 1952, pp. 101, 192 n. 50; Mostra del Poliziano (catal.), a cura di A. Perosa, Firenze 1955, p. 15 ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] con il conte di Langosco.
Nell'autunno del 1313 egli fu a Cremona, città in quel momento posta sotto la signoria di re Roberto: il 2 ottobre è ricordato, con i marchesi Cavalcabù e con Gregorio di Sommo, quale fideiussore per il Comune negli articoli ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...