PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] della Pubblica Istruzione acquistò il dipinto Il sole (1904) per la Galleria nazionale d’arte moderna di Roma (cat. 1188) e il re Vittorio Emanuele III comprò il dipinto Lo specchio della vita (1898) per la Galleria d’arte moderna di Torino.
Dopo una ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Vienna (Van Marle, 1933), una Figura femminile e due Madonne col Bambino agli Uffizi (Ferino Pagden, 1982) e un Re magio nella stessa raccolta (Gualdi Sabatini, 1984). Nessuna di queste proposte può essere considerata un punto fermo per rintracciare ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] , in Mitteil. des Kunsthistor. Institutes in Florenz, VII(1956), pp. 173-192; E. Steingräber, The Pistoia Silver-Altar; a Re-examination, in The Connoisseur. CXXXVIII (1956), pp. 148-154; E. Carli, Pittura pisana del Trecento, II, Milano 1961, p ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] in suo onore:' tra questi aveva colpito l'attenzione del Falletti un "arco trionfale nella cima del quale era a cavallo il re, di statura molto grande, riccamente e ben fatto di mano del Modena". Se si pensa che nel Cinquecento il B. era noto ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] nel 1473 commissionò a Benedetto da Maiano un «lettuccio» con spalliera «ritratovi dentro di prospettiva Napoli» come dono a re Ferrante (Del Treppo, 1994): una perduta tarsia lignea (Sricchia Santoro, 2000) di cui la Tavola è una versione pittorica ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] demolita chiesa dei Ss. Venanzio e Ansuino dei Camerinesi in piazza dell'Aracoeli a Roma, ora nella chiesa del Cristo Re. In quest'opera, in particolare, sembrano tornare il deciso chiaroscuro e il vigoroso cromatismo delle pitture del Trivio.
A ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] sull'autostrada del Sole, nei pressi dell'uscita di Firenze Nord, con scene raffiguranti il Passaggio del Mar Rosso e L'arrivo dei re magi (ill. in Masi, 1992, II, p. 125). Tra il 1961 e il 1965 si dedicò alla fontana per il palazzo dell'Ente ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] . Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna 1474-1797, Venezia 1989, pp. 95, 174 s., 180-182, 189, 280; M. De Re, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 741 s. (con bibl.); N. G. 1682-1748. Tre pale d'altare ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] così com'era successo per il rifacimento del teatro S. Anna del 1852 (Mazzamuto, 1989, p. 108).
Nel 1853 il luogotenente del re in Sicilia affidò al G. la realizzazione del nuovo ospizio di beneficenza di Palermo, da costruirsi nel piano di S. Oliva ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] in cui antepone ai famosi primi monumenti noti della lingua volgare alcune lapidi da lui scoperte in Puglia; l'Elogio di Gustavo III re di Svezia, Roma 1794, pp. VIII-71; le Vite dei pittori antichi greci e latini, dedicato a Pio VI, Siena 1795, in ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...