LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] ma di cui non rimane più traccia (Urrea Fernández, pp. 334, 447).
A essa seguirono il ritratto del sovrano per il re di Danimarca del 1765 (Copenaghen, R. Museo delle belle arti), quello equestre conservato a La Granja di Segovia, quello in abiti ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] le tre tele eseguite dal G. per la piccola chiesa di Vinigo presso Belluno (S. Rocco, la Madonna e santi, S. Osvaldo re), in cui la manifesta finalità didattica è resa con squillante cromia.
A partire dal 1877 il G. rimase quasi stabilmente a Cortina ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] dalla letteratura classica. Celebrata al pari di un dipinto fu la tarsia in legni orientali intitolata La galleria del re di Polonia del 1783 (collezione privata: González-Palacios, II, p. 305, fig. 605), commissionata da Ferdinando d'Asburgo per ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] la prima volta da Luciano Berti soprattutto sulla base di una iscrizione frammentaria nella quale compare la parola "Re[-]te", interpretata come elemento superstite della firma del pittore: "magister Liberatus pictor de Reate". Questa attribuzione è ...
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CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] di due puttini per le porte della sacrestia, i cui modelli in stucco erano stati già approvati nel 1753 dal re.
Contemporaneamente venne sospesa l'esecuzione di due angioloni per l'altare maggiore, plausibilmente opera del C. (Mormone, 1971).
Elogi ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] un pilastro del duomo di Spilimbergo. Conviene, invece, rifiutare l'attribuzione di due tavolette del Museo di Udine raffiguranti il Re David e S. Michele Arcangelo più probabilmente uscite dalla scuola di Domenico da Tolmezzo (Furlan, 1971, p. 230 ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] bronzo di Arturo Daizi.
Gli anni 1930-1931 lo videro attivo su due fronti: la monumentale Via Crucis nella chiesa di Cristo Re a Roma, progettata da Piacentini e in cui lavorarono anche Achille Funi e Arturo Martini (1933), e la decorazione a stucco ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] ricostruzione d'ambiente e di costume, per autori come Manzoni, Fanciulli, Capuana, Visentini, Cozzani, Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il re del fiume d'oro, di Ruskin, riduzioni dalle tragedie di Shakespeare e dalle Mille e una notte.
Oltre che ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] un'altra raffinata incisione del F. - l'ultima a noi nota - raffigurante La maestà in soglio (Messina che rende omaggio al re Carlo III di Borbone) con l'iscrizione in basso a sinistra "Paulus Filocamus Mess. inv. e sc. 1735", nell'antiporta delle ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] nobilissima (Venezia, S. Curti), con le note e le aggiunte del Martinioni stesso. Tre anni più tardi incise il ritratto del re David per l'opera sacra di G.M. Zilotti, La miniera del Calvario (Venezia, F. Valvasense, 1666). Ultima testimonianza della ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...