CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Roma 1951, pp. 72, 97 s., 116 s.; Via Giulia, Roma 1971, adIndicem).
Quando palazzo Famese fu destinato ad accogliere l'esule re Francesco II, al C. furono affidati dei rapidi restauri (1860-1863). Una firma e la data agli affreschi del primo piano ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] G. d'E. et le grand vicariat de Pontoise, Paris 1906; L. Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII (1906), pp. 259, 277 ss., docc. XI-XIII; G. Zippel, L'allume di Tolfa ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] al G. l'incarico di trasformare la cappella gotica di S. Maria, nella cattedrale di Wawel, in un mausoleo per il re Stefano I Báthory, morto nel 1586 e sepolto nella stessa cattedrale nel maggio del 1588.
Il contratto fu redatto con cura, inserendo ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] la chiesa" (Pascoli, p. 1000). Nel 1648, alla morte del re, ne curò le esequie "dove veramente parve, che il suo sublime, architetto regio si occupò dei festeggiamenti per le nozze del re con Lodovica Maria Gonzaga Nevers. Anche in quest'occasione il ...
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COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] Promis.
Il giovane C. nel 1847 firmò come architetto il progetto della casa di proprietà Cobasso e Bonesco in viale del Re a Torino; nel 1852 firmò invece come ingegnere l'edificio in via Carrozza di proprietà del conte A. Carpanetto; probabilmente ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] parte della sua infanzia a Torino dove il padre, chiamato dal re di Sardegna, dimorò dal novembre 1738 al giugno 1748 quando , dal 1777, la cura dei pensionati dell'elettore palatino (dal 1806 re di Baviera), e ricevette il titolo di pittore di S. A. ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] Caprara a "Le Budrie" di Persiceto, in Il Carrobbio, XXIII (1997), pp. 109-122; P. Foschi, I palazzi del Podestà, di Re Enzo e del Capitano del Popolo: problemi e proposte di interpretazione, ibid., XXIV (1998), pp. 22 s., 29; D. Righini, Il palazzo ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] nell'Accademia militare, architetto disegnatore del principe di Carignano nel 1819 e infine, nel 1831, primo architetto disegnatore del re. Membro dell'Accademia delle scienze lettere e arti di Livorno (1807), dell'Accademia di S. Luca di Roma (1814 ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] dei manoscritti trovati in Francia da G., che ne curò l'edizione. Infine nel maggio 1514 furono pubblicati, sempre da Aldo, i Libri de re rustica, che G. dedicò a Leone X. È l'ultima opera curata da G. e fissa anche un termine per la sua partenza da ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] .
Il S. Tommaso, In Isaiam expositio (Latin 495) presenta un frontespizio a racemi con lo stemma di Ferrante I d'Aragona, re dal 1458 al 1494. Il testo, disposto su due colonne, si apre con una rappresentazione di S. Tommaso nella sua biblioteca. La ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...