LEVERA (Levra), Guglielmo
Ilaria Sgarbozza
Nacque ad Andorno (oggi Andorno Micca, nel Biellese) il 5 maggio 1729 dal medico Fabrizio Maria e da Ludovica Bagnasaca (Martinengo, p. 291). Fu concittadino [...] , 186-198; R. Antonetto, Il castello di Guarene…, Torino 1979, pp. 60-63, 93-97; Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo - M. Rosci, I, Torino 1980, p. 104; M. Viale Ferrero, La ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] far parte della collezione del principe Stanislao Poniatowski (1754-1833), il quale, avendo ereditato da suo zio, ultimo re di Polonia, una collezione di centocinquantaquattro gemme antiche (tra cui pare che ve ne fosse una attribuita a Dioskourides ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] Alberto di Leuchtenberg, di Massimiliano I di Baviera, dell'arciduca Carlo, figlio di Carlo di Stiria (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria e di Boemia (tra il 1627 e il 1636), di Ferdinando, arcivescovo di Colonia, di Alberto di Frisinga. Delle ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] suo maestro di pittura. Verso il 1523 partì da Venezia per l'Ungheria con Alberto da Carpi per lavorare alla corte del re Luigi II, per il quale dipinse un Giudiziodi Paride e una Morte di Lucrezia (ubicazione ignota). Dopo fa morte del sovrano nella ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] alla corte polacca. Nel 1788 il F. inviò al re di Polonia, Stanislao Augusto Poniatowski, una tela raffigurante una Veduta pagamento, che avveniva tramite Ignazio Brocchi, agente romano del re (lettera del 6 maggio 1788). Nella stessa lettera il ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] e letterarie. Risalgono a questo primo periodo, fra il 1878 e il 1879, la suggestione orientale dell'Araboinpreghiera, acquistatodal re e oggi al Museo di Capodimonte, e Il boia raffigurato a grandezza naturale, ricordato dal Targioni Tozzetti (1929 ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] chiede al granduca Francesco de' Medici la licenza per poter accettare l'invito fattogli dal cardinale Andrea Báthory, nipote del re di Polonia, di fare un sopralluogo alle fortezze del paese.
In Polonia si fermò diversi anni e sicuramente costruì la ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , e pubblicando (1812) alcuni disegni, commentati da Lorenzo Re. Intorno ad essi si accese una polemica, mossa dall'archeologo non ancora sufficientemente studiata.
Fonti e Bibl.: L. Re,Osservazioni sull'arena e sul podio dell'Anfiteatro Flavio…, ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] al 1734: "Nella venuta che fece in Napoli il nostro clementissimo Re Carlo di Borbone, espose un quadro di grande invenzione, e di gran fatica. Rappresentò in esso la statua del detto Re situata sopra gran piedestallo, e intorno a lui molte Virtù, ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] di Leida, carica che ricoprì fino al 1809.
Quando il re visitò, nel marzo 1809, la provincia nordorientale di Drenthe e , una sala da te e in ultimo il palazzo estivo del re. Questi edifici non sono tutti chiaramente identificabili nei disegni che ci ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...