ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] più il libro del Maestro delle Sentenze in un volume, in tutto otto; Lisbona, Archivo Nac. da Torre do Tombo) commessa da re Giovanni II. Al lavoro collaborarono Gherardo e Monte del Fora e altri: i documenti di pagamento danno un'idea del sistema di ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] le "cose di terra e di marmo che molto piacquero a quel re" che B., riparati i cassoni, avrebbe fatte in quel soggiorno ungherese prevista per quest'opera, rimasta in tronco per la morte del re. Di altre opere non pervenuteci si ha notizia ancora da ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] modellò una piccola statua a cavallo del defunto replicata in sette copie in bronzo: una la tenne per sé la Bonaparte, una fu donata al re, una restò al G. e le altre andarono ai figli del duca.
Tra il 1891 e il 1893 uscirono a Torino, in un'edizione ...
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BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] quindi P. H. Schöne.
Il B., appena undicenne, si recò nel 1783 a Stoccolma insieme con la sorella: per desiderio del re Gustavo III, entrò l'anno seguente nell'Accademia di Belle Arti dove iniziò gli studi di architettura dapprima con O. Tempelman e ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] ; Necr., in L'Arte illustrata, II (1896), p. 81; Belle arti. Di un dipinto del signor G. F. acquistato da S. M. il re di Sardegna ed esposto nelle sale del r. palazzo in Torino, in Gazzetta piemontese, 7 marzo 1856; G. Volo, Sulla pubblica mostra di ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] Tra il 1724 e il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata verso il giardino dell'edificio, demolito nel 1932, mostra un'articolazione dell'ordine ionico ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] soli ventidue anni era già un affermato maestro se nel 1455 fu incaricato di miniare Le Deche di Tito Livio per il re di Napoli Alfonso d'Aragona, identificate da Ames-Lewis (1978, p. 390) in tre volumi della Biblioteca nazionale di Firenze (Mss., B ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] disegnava «con dei gessetti colorati delle stupende battaglie, soggetti biblici, sacre composizioni, oppure ritratti di Garibaldi, dei re di Casa Savoia, insomma un vasto repertorio di figure che gli venivano suggerite dalle iconografie d’immagini da ...
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CIUFFAGNI, Bernardo
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Pietro di Bartolomeo. nacque a Firenze nel 1381 (nei documenti figura anche come Leonardo: Poggi, 1909, p. 33 n. 1965). Artefice di mediocre talento, presto [...] della superficie del marmo, in cui si riscontrano forti stacchi chiaroscurali, intensificati nella successiva opera documentata del C., il David re eseguito tra il 1427 e il 1435 per la facciata ed oggi nella navata sinistra del duomo: in esso anche ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] Roux, p. 239).
Esordì con La morte di Antigono, macabro bronzo esposto nel 1885 ad Anversa col titolo L'ultimo re di Gerusalemme. Ben presto, riallacciandosi alla scuola napoletana del tardo Ottocento, la sua arte si orientò verso un verismo plastico ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...