Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] i dizionari, non prende il nome dal viennese Joseph Strasser ma dall’alsaziano Georg Friedrich Strass (1701-1773), gioielliere del re di Francia, e soprattutto compare in italiano, nella forma stras, poco dopo la metà del Settecento (Lacombe/Alberti ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] finale tra il toponimo e deretano (cfr. le Astuzie di Giulio Cesare Croce, del 1606: «Per che causa il staffile del Re fa venire nere a te le chiappe di Fabriano?»). In ambienti dialettali emiliano-romagnoli coevi o appena posteriori si presuppone un ...
Leggi Tutto
Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] nome personale o nome di luogo; Corti può derivare tanto dall’aggettivo in chiave soprannominale, quanto da un toponimo Corte; Re può avere le stesse motivazione del tipo Conte, o rappresentare una contrazione di rivo ‘piccolo corso d’acqua’.Ancora ...
Leggi Tutto
È incoraggiante constatare come anche in Italia cresca il numero di studi, di lavori divulgativi e di iniziative legati alla linguistica testuale: lungi dall’essere un campo esclusivamente specialistico, [...] cancellate. Non si può però non ricordare – benché qui soltanto in modo cursorio – il suo impegno per (re)introdurre, nella pratica didattica, il riassunto come strumento precipuo per verificare la comprensione del testo.Sempre restando nell’ambito ...
Leggi Tutto
Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno [...] Milano, Mondadori, 1982 (prima edizione 1968).Cagol, M. e Colombi, A. E., Pythagoras on the rocks. A proof with bricks, Form@re - Open Journal per la formazione in rete, Firenze University Press, n. 1, vol. XVI, 2016, pp. 268-274.DELI = M. Cortelazzo ...
Leggi Tutto
Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] vv. 3-8).Dotato di forza impareggiabile e di statura maestosa, il re di Sarza è discendente di Nembrot e figlio di Ulieno, sovrano d Sull’onda lunga della popolarità acquisita, il nome del re di Sarza ha generato nella nostra lingua una serie numerosa ...
Leggi Tutto
La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] ai pastori, in quello centrale c’è la grotta della Natività e in quello inferiore troviamo i contadini polacchi insieme ai Re Magi); in Russia, invece, è costruito su due piani (nel piano superiore nella grotta di Betlemme è messa la Natività, mentre ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] del Signore, quindi La Tosca (1973), Quelle strane occasioni (1976, con Luigi Comencini), In nome del papa re (1977), Secondo Ponzio Pilato (1987), ’O Re (1988), In nome del popolo sovrano (1991), Nemici d’infanzia (1995), il film a episodi Esercizi ...
Leggi Tutto
La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] il testo al contesto di arrivo.A partire dalle prime pagine, in cui Maugraby, travestito da mercante, si presenta alla corte del re siriano con una mela incantata, in grado – a suo dire – di combattere la sterilità e procurare un erede al sovrano. Il ...
Leggi Tutto
Il punto di partenza obbligato per qualsiasi discorso sulla critica d’arte dell’età moderna è la presa d’atto che a fare di quello dei secoli XV e XVI il Rinascimento per antonomasia e a promuoverlo a [...] Portrait non saprei indicare altri personaggi che come Pietro potevano contare su una serie di ritratti degna di un papa o di un re, a partire da quello firmato da Sebastiano del Piombo ai tre di mano di Tiziano e a quelli – perduti – del Moretto e ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
Diritto
Il capo riconosciuto e legittimo di uno Stato che si regge a monarchia. In quanto organo supremo, gode di un particolare stato giuridico, fondato su un insieme di prerogative che gli sono attribuite in considerazione della sua funzione...
Seconda nota della scala naturale di do, nei paesi germanici e anglosassoni detta D come nella antica notazione musicale alfabetica (➔ notazione). Il nome fu adottato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (11° sec.) in poi.