BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] 1401 un inviato di Martino I, Giovanni Dez Vall, era già in Navarra per la stesura dei capitoli matrimoniali, firmati dallo stesso re d'Aragona, recatosi appositamente a Mallen. La dote di B. veniva fissata in 100.000 fiorini d'oro, 40.000 al momento ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...] 13 marzo. Lasciata la reggenza a Carlo Alberto (il nuovo re Carlo Felice si trovava a Modena), partì all’alba assieme anni e la morte: P. Gentile, Tra Restaurazione e Risorgimento: re, regine e principi a Moncalieri, in Il Castello di Moncalieri. Una ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] e dovette pagare l'ingente somma di 10.000 marchi, A. contribuì anch'egli per una parte. All'inizio del 1097, il re trovò un nuovo pretesto per procedere contro Anselmo. Dopo il ritorno dalla campagna contro il Galles, lo accusò per iscritto di avere ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e la fermezza con cui C. E. aveva reagito alle pretese del vecchio re, vincendo la sua iniziale ritrosia e sofferenza d'animo, erano riuscite almeno a liberarlo dall'ombra dispotica del padre, non è men ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] qui, riunitisi in Aquileia, si erano eletti, col consenso del re Agilulfo e con l'appoggio del duca Gisulfo II, un altro di fronte al fatto compiuto. Certo fidando nell'appoggio del re Liutprando, il presule espulse con la forza Amatore dalla sua ...
Leggi Tutto
RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] a Troia nell’agosto del 1462. La disfatta angioina ebbe come conseguenza la ribellione di Genova, che l’anno seguente il nuovo re di Francia Luigi XI cedette al duca di Milano.
Il 10 settembre 1454 Renato sposò Jeanne, figlia del conte di Laval Guy ...
Leggi Tutto
ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] lettera del 779-80, "sol egli fu di impedimento a che noi ricevessimo dai Napoletani gli ostaggi"; e conclude chiedendo che il re dei Franchi mandi in Italia un corpo di spedizione, condotto da persona di fiducia, il quale, con l'aiuto d'un esercito ...
Leggi Tutto
ANSOALDO
Francesco Corvino
Notaio appartenente alla cancelleria del re longobardo Rotari (636-652), visse a Pavia, allora capitale del Regno. Ebbe dal sovrano l'incarico di stendere (ma non di compilare) [...] il 22 nov. 643, che raccoglieva in un corpo le costumanze, o leggi non scritte, della nazione longobarda. Il re Rotari, allo scopo di evitare interpretazioni equivoche delle leggi per errori di trascrizione del testo, stabilì che nessuna copia dell ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] corte, a Selommes. In quei giorni era già noto che il re gli aveva promesso parte dei beni del duca di Nemours, per l , poco meno di un mese dopo l'esecuzione della sentenza, il re donò al D., con facoltà di trasmetterle agli eredi, la contea ...
Leggi Tutto
BERTA di Toscana
Carlo Guido Mor
Figlia naturale di Lotario II re di Lotaringia (nata fra l'860 e l'865), era stata data in matrimonio al conte lorenese Teobaldo (avanti l'880: Ann. Bertiniani, p.151), [...] s'erano poi recati ad Argenta per incontrarsi col conte Didone (di Bologna?) e Guinegildo (certamente un altro conte); che il re Berengario si trovava a Verona per prepararvi il viaggio per Roma; e che la moglie di Guinegildo era giunta nel castello ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...