SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] di grandi signori, come quelli insigniti del titolo comitale e titolari di un vasto patrimonio, comprendeva anche vescovi, vassalli del re v. A. Marongiu, Sulle "curie generali" del Regno diSicilia sotto gli Svevi (1194-1266), "Archivio Storico per ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] quelli dell'isola diSicilia. Essa risaliva all'età normanna, giacché la dinastia degli Altavilla, pur realizzando un ordinamento monarchico caratterizzato dall'accentramento del potere nelle mani del sovrano, titolare diretto di ogni potere pubblico ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] " dire Federico d'Aragona, che permetteva l'alienazione del feudo rimasto senza titolare. In ss.; A. Mango, Nobiliario diSicilia, II, Palermo 1915, p. 3; E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio siciliano, in Arch. stor. sicil., LI (1931), pp. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il insegne imperiali, Odoacre ricevette il titolodi patrizio romano e come tale, e come re degli ex federati barbarici, governò ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] obbligatorie e del portafoglio titolidi proprietà e del di emissione a una pluralità di istituti (B. Nazionale, B. Nazionale Toscana, B. Toscana di Credito, B. Romana, Banco di Napoli, Banco diSicilia), alcuni dei quali avevano svolto il ruolo di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Napoli che si governava con propria famiglia ducale. Ora Ruggiero assunse il suo titolo definitivo: "rediSicilia, duca di Calabria e di Puglia". È la fine delle autonomie cittadine nel Mezzogiomo, sebbene persistano gli spiriti municipali, pronti ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] era stato imprudente nel conferire, "ad personam" il titolodire al duca Vratislao (1085). D'altra parte, non linee essenziali. Federico II, che sentiva più suo il regno diSicilia che quello germanico, apre veramente la serie degl'imperatori che, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] mesi appresso dalla morte del papa. Leone X ottenne l'adesione del redi Francia al concilio; la cui opera si protrasse sino al 1517, attorno dalla riunione del regno diSicilia e dell'Italia settentrionale nel titolare della corona imperiale. La ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] ; presso gl'Inca e i Maya il re aveva diritto alla corona, vigendo qui il assegno dello sposo alla donna a titolodi donazione, corrispondente quasi alla donatio Sicilia, Roma 1911 (vi è un'ampia bibliografia, in cui sono citate parecchie monografie di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] la Sicilia con 587 alberghi e 11.280 letti. I migliori di questi esercizi sono distribuiti fra i centri turistici di Palermo, tuttavia, dubitarsi che il deposito di somme di denaro, dititolidi credito o di oggetti preziosi, affidato alla speciale ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...