CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] questo Regno de Sicilia o per la redi Francia di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la rocca di Sermoneta e di uccidere il C. e suo figlio Camillo. Protagonista di ognuno di questi episodi fu Pietro Caetani di Maenza, titolare ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] Federico Il d'Aragona e contro la Sicilia, iniziata nell'estate 1298 dalle forze congiunte titolodi gran camerlengo del Regno e l'investitura della contea di Caserta, confermatagli da re Roberto nel novembre 1317 insieme con la contea di Montorio. Di ...
Leggi Tutto
CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] trasferì in Sicilia, con l'incarico di curare gli interessi di una istituzione filantropica genovese titolare, ad Acireale, di un Monte . Alla vita politica attiva tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Angiò lo inviò presso il re d'Aragona con l'incarico di discutere la questione dei è indicato con il solo titolodi professore. La sua entrata , Annali delle Due Sicilie, II,Napoli 1860, p. 407; C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico..., II ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] : la cessione a Cosimo della rocca di Sovana, ancora in mano del conte di Pitigliano, Niccolò Orsini, alleato dei Francesi, l'importazione di grano dalla Sicilia, una convenzione per l'utilizzo da parte del redi Spagna delle galere toscane, il ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] seconda spedizione garibaldina in Sicilia, ne divenne aiutante di campo e ai suoi ordini di 12 milioni nel bilancio del suo dicastero, alle dimissioni presentate dal titolaredi dimissioni e quattro giorni dopo Giolitti stesso, con un telegramma al re ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolodi conte B. compare per la prima volta il 5 [...] non dovette mai fregiarsi del titolodi "Corsicae comes" che di Verona e Pipino, figlio dell'accecato re Bernardo, approfittando della lontananza di bibliografia); M. Amari, Storia dei Musulmani in Sicilia, a cura di C. A. Nallino, I, Catania 1933, ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] 1741 rientrarono a Napoli, dove re Carlo ricevette Ferdinando con gran rispetto lasciò spesso la Sicilia per servire nei reggimenti di passaggio a Napoli. ereditò i beni di cui la madre era titolare in Calabria e in Terra di Lavoro, questi ultimi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Lelio
Carla Russo
Figlio terzogenito di Marzio Domenico, duca di Maddaloni, e di Emilia Carafa dei duchi d'Andria. Allo scoppio della guerra di successione spagnola, i Maddaloni si erano schierati [...] V, persa la Sicilia, partì dal Regno di Napoli per recarsi in Spagna, si pose al seguito del sovrano. A differenza del fratello Carlo, duca di Maddaloni che riconoscerà come sovrano Carlo di Asburgo, il C., che aveva avuto il titolodi marchese d ...
Leggi Tutto
ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...