CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] solo ansiosa di avere presto il nuovo re e un di Eugenio Strigelli, confidente di polizia non del tutto onesto, e di alcuni falsificatori dititolidi rendita pubblica e di biglietti di banca di . della Sicilia (settembre 1860), Città di Castello 1913 ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] a Milano per assistere all'incoronazione di Napoleone a re d'Italia e il 25 maggio avversò il piano di Murat volto a invadere la Sicilia per sottrarla Torino 1976, ad ind.; F. Bonazzi, Elenco dei titolidi nobiltà, Cosenza 1997 (1ª ed., Napoli 1891), ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] contrario all'idea di Badoglio di trasferire il governo in Sicilia o comunque nell' della situazione, ricevette l'ordine del redi lasciare la capitale per recarsi a Pescara italiana. Dopo essere stato titolare, come tecnico, del portafogli ...
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GOVERNATORE
Teodosio Marchi
. Il termine designa il titolare dell'ufficio supremo locale che, rivestito di alte funzioni di governo, viene preposto, alle dipendenze delle autorità centrali, alla direzione [...] delle Due Sicilie e degli Stati Sardi, i quali ultimi solo nel 1859 sostituirono tale termine, per loro tradizionale, con quello di governatore: solo nel 1861 fu adottato dalla legge, ormai italiana, il termine di prefetto. Il titolodi governatore ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei banditi. Il 10 maggio 1585 chiese collaborazione al redi Spagna; tuttavia negli stessi giorni scoppiò la rivolta diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolodi gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] albertino letteralmente faceva del re il titolare del potere esecutivo: capo supremo dello Stato, il sovrano comandava le forze di terra e di mare, dichiarava la guerra, faceva «i trattati di pace, d’alleanza, di commercio e altri», affidandogli ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] scegliere i 're' e le 'regine', ed erano le 'badie' dei mestieri a presiedere al finanziamento, alla scelta dei temi e alla simbologia della festa. In Sicilia le 'maestranze', che raggruppavano diversi mestieri di commercianti e di artigiani, dettero ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] veniva quindi assegnato il titolo presbiterale di S. Cecilia. È un monitorio che dichiarava il re decaduto da ogni diritto di frumento dalla Sicilia. Dall'isola non giunse nulla, ma il sovrano provvide a far pervenire rifornimenti dal Regno di ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] di Berengario e schiacciato nel giugno 965 o 966), e la disfatta subita dalla potenza bizantina in Sicilia acquistando durante l'età dei deboli re italici.
Il tradizionale pactum che infatti, al titolare della Chiesa di Grado il titolodi patriarca e ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] con il solo orgoglio residuo del titolodi gran contestabile del regno di Cipro concesso a suo nonno d. univ. di Padova, IX-X (1976-77), pp. 155-91 passim; D. Ligresti, Il catal. d. Bibl. "Biscari", in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, LXXIII ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...