CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] Capocci e suo zio il cardinale Pietro Capocci titolaredi S. Giorgio al Velabro.
Il C. diSicilia con un'armata pontificia, lo nominò suo vicario generale per la Marca didi S. Martino di Tours, rimasta libera per la rinuncia di un fratello del redi ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] (rist. con il titolo Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani, in Studi di storia sicil., Palermo 1870, pp. 370 ss., e in Storie siciliane, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, pp. 20 ss.); G. B. Caruso, Storia diSicilia, a cura di G. Di Marzo, III ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] la venuta in Siciliadire Pietro d'Aragona, il B. dovette trovarsi in difficoltà, cosicché abbandonò, come il fratello Giovanni, la diocesi, per riparare probabilmente presso la corte pontificia. Restò tuttavia titolare del vescovato di Catania fino ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 16 dic. 1545, quando fu creato cardinale con titolo diaconale di S. Lucia in Silice (fu traslato il 5 maggio 1546 al titolodi S. Angelo ed il 7 febbr. 1565 alla sede suburbicaria di Sabina).
Questo gesto - che contribuì indubbiamente ad accelerare ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Roma. Qui riorganizzò le funzioni nella chiesa di cui era titolare e, con il permesso del papa, vi dell'Ordine basiliano in Italia e in Sicilia. Nel novembre 1446 fu tenuto nella il re con il suo rifiuto di scomunicare i duchi di Borgogna e di Bretagna ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] veste è menzionato nel 1334. Nel 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo di istruzione e di merito, e in più li obbligò alla residenza nella sede del loro titolo. Inoltre, si preoccupò di della Sicilia, e ne prese le difese allorché la Contea di ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di un predicatore da parte del re prussiano e la fondazione di una comunità, dotata dal 1823 di sul territorio del Regno delle due Sicilie alcune altre Chiese evangeliche e anglicane23 , mantenendo però il titolodi pastore conferitogli dalla Chiesa ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei banditi. Il 10 maggio 1585 chiese collaborazione al redi Spagna; tuttavia negli stessi giorni scoppiò la rivolta diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolodi gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ed esteso a pochi altri dèi, il titolo che era proprio del monarca miceneo, wánax di póleis dell'area egea e anatolica, ionici in primis, si trasferirono nell'Italia meridionale e nella Sicilia associata la figura di Minos redi Cnosso, mitica nella ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e spinte contrapposte. Solo a titolodi esempio, si ricorda lo spazio nostro paese, a eccezione della Sicilia e della Sardegna in cui resistevano Elizabeth Garms-Cornides.
57 G. Miccoli, «Vescovo e re del suo popolo». La figura del prete curato tra ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...