CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] per farli deporre contro l'Osorio), il re rimise il processo di appello al visitatore Bravo, assieme al Taboada in Sicilia, in Arch. stor. sicil., XLII (1917), p. 50 ss.; F. San Martino de Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I diSicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consiglio di dottrina nell’ultimo mezzo secolo, era il titolare unico e insindacabile di questa prerogativa. Quante volte essa non era ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] di rilievo, ed aveva pensato al C. come suo successore nell'importante incarico di maggiordomo maggiore del re. Il titolaredi 302; A. Mongitore, Diario palerm., in G. Di Marzo, Bibl. stor. e letter. diSicilia, Diari, X,Palermo 1872, pp. 1-125 passim ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] il 29 dic. 1194 la regina Sibilla e il re Guglielmo III di alto tradimento, fu il C. a proclamare il il titolodi "capitaneus et magister iusticiarius regni Sicilie" ordinò al suo castellano a Tocco Caudio di esonerare il monastero di S. Maria di ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] ufficio l'E. dovette anche ottenere il titolodi "magister", con il quale è ricordato che l'egemonia degli Svevi nel Regno diSicilia e nel Regno d'Italia stringeva il di Federico Il e del redi Francia a lui alleato, e anche in seguito cercò di ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, rediSicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] ostentò negli atti ufficiali il titolodi duchessa di Neopatria. Con l'aiuto di Pietro, inoltre, reclamò i : G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona rediSicilia, in Documenti per servire alla storia diSicilia, s. 1, IX, Palermo ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolodi triumviro dotato di pieni poteri insieme col generale C. Zucchi e si sforzò di influire sugli orientamenti del re cercando in tutti i modi di favorire un accordo con la Sicilia insorta. Gli ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] (Pressutti, n. 4078), il C. porta già il titolodi canonico di S. Pietro a Roma, che conserverà fino almeno alla lo nominò legato per il Regno diSicilia con i più ampi poteri e di sostenere la politica del re dei Romani Guglielmo di Olanda e di ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] , titolaredi una tipografia a Parigi, approntò un volume didi pace del 1796 con il redi Napoli. Nel discorso dell'ottobre 1796 all'Istituto patriottico di erano una Repubblica del Vesuvio e una diSicilia (La rivoluzione francese e la rivoluzione ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] stesso dello sbarco dell'aragonese in Sicilia avrebbe lasciato l'isola. La sua presenza in terraferma, e precisamente a Brindisi, è attestata solo il 15 maggio 1283. Egli restò tuttavia titolare dell'arcivescovato di Monreale fino al 22 luglio 1286 ...
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ammiraglio
ammiràglio s. m. [dall’arabo amīr «comandante» (v. emiro), con una terminazione non chiaramente spiegata; la voce araba, attrav. l’adattamento biz. ἀμηρᾶς si specializzò con il suo sign. di carica marinaresca in Sicilia, in epoca...
effemeride
effemèride (o efemèride) s. f. [dal lat. ephemĕris -ĭdis, gr. ἐϕημερίς -ίδος «diario», comp. di ἐπί «sopra» e ἡμέρα «giorno»]. – 1. a. Anticam., erano detti effemeridi i libri in cui si registravano gli atti del re, dapprima giorno...