SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] ) che considera sileno tanto Marsia quanto colui che venne incatenato da Mida, mentre i satiri sono sempre giovani ed afferma che "quelli fra simbolo di saggezza, è raffigurato incatenato alla presenza del reMida - al quale, come è noto (Herod., viii ...
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MARSIA (Μαρσύας, Marsyas, Marsya)
E. Paribeni
È in Frigia un antico dèmone delle acque, collegato con una fonte presso la città di Kelainai nella vallata del Meandro. Gli è proprio il flauto e, per estensione [...] flautista Olympos, forse originario della Misia, considerato suo fedele discepolo. Singolari parallelismi lo ricollegano anche con il reMida di cui le orecchie asinine e la storia della cattura del saggio sileno alla fontana indicano a sufficienza ...
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Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (῎Αγκυρα, Ancçra)
A. M. Mansel
L'attuale capitale della Repubblica turca, nell'altipiano centrale anatolico, presso affluenti dell'alto corso del Sangario, [...] della città si collegava col nome greco dell'ancora, e si favoleggiava perciò di un'ancora trovata sul luogo dal reMida, leggendario fondatore di Ancyra, o di ancore portate come trofei dai Galati che l'occuparono. Pausania riferisce che ai suoi ...
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OREIOS (῎Ορειος)
S. de Marinis
2°. - Nome che designa, su una kölix a figure nere della fabbrica di Ergotimos (Berlino, 3151), uno dei due servi del reMida che conducono via Sileno da loro catturato.
Bibl.: [...] H. Heydemann, Satyr- und Bakchennamen, Halle 1880, p. 12; O. Höfer, in Roscher, III, 1897-1909, c. 946, s. v., n. 5; E. Frank, in Pauly-Wissowa, XVIII, i, 1939, c. 942, s. v., n. 6; F. Brommer, Bilder ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] contrasto con la generale sontuosità della sepoltura. Forse a quei tempi l'oro era "tabù" in Frigia: si pensi alla leggenda di Mida, re dei Frigi, che giunse ad odiare l'oro (Ovid., Met., ii, 128 ss.) e a causa della sua cupidigia dovette purificarsi ...
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MIDA (Μίδας, Midas)
Red.
Nome mitico (che si alterna con quello di Gordio) di alcuni sovrani della dinastia di Frigia. L'ultimo M. sarebbe il re suicida in seguito alla perdita del regno per opera della [...] sec. a. C., tra i quali il più caratteristico è uno stàmnos da Chiusi nel British Museum del cosiddetto Pittore di Mida. Il re, seduto in trono avanti a Sileno in una sala (simbolizzata da una colonna) ha in mano un bastone regale; sul capo coperto ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] de la Alhambra).Grande propulsore dell'arte mudéjar fu il re Pietro I di Castiglia (1350-1369), che costruì il id., Los baños, ivi, 1995d, pp. 185-188; M. Vera Reina, La mida de la aljama almohade de Sevilla, ivi, pp. 161-166; D. Oliva Alonso, ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] 'insediamento frigio, destinato a diventare la capitale del regno di Mida. Il re è datato da Eusebio al 738-696 a.C. e Tra il 1650/1600 e il 1200 a.C. i loro Gran Re governarono su gran parte dell'Anatolia e sulla Siria settentrionale. I primi ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] Molto affini al tipo di Leğen sono la tomba di Yazilikaya, detta Tomba di Mida (BAA, 1028) del principio del VI sec. e una tomba di Demir prospetto dell'apadāna; in alto è il rilievo con il re davanti all'altare del fuoco, mentre dal cielo scende il ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] fonti antiche: soprattutto da Erodoto. A Delfi, Midare di Frigia avrebbe dedicato, forse attorno all’inizio caratterizzava come la somma delle esperienze dell’autocrazia mesopotamica. Un re, disceso dal cielo, basava la sua forza su un’aristocrazia ...
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mida1
mida1 s. f. [lat. scient. Midas, dal nome lat. di Mida, l’ultimo re di Frigia dell’epoca pregreca, il quale, secondo una leggenda, aveva la facoltà di mutare in oro tutto ciò che toccava]. – Nome, non più in uso, di un genere di scimmie...
gigacapitalista s. f. e m. Capitalista dalle enormi fortune economiche, che possiede un grande potere mediatico, politico e sociale. ◆ Via lo smart working da Tesla. Lo ha comunicato il gigacapitalista Elon Musk a tutti i suoi dipendenti in...