Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nicomaco, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta dai moderni, oltre alla sua, anche l'esistenza di [...] , p. 381, che la vide prima che perisse nell'incendio del tempio, sotto Augusto). Il quadro pare che fosse stato comperato dal re Attalo per 600.000 denari (lire odierne 2.100.000 circa) dopo la distruzione di Corinto, e poi tolto a questo e portato ...
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PACUVIO (M. Pacuvius)
Filippo MAGI
Cesare GIARRATANO
Scrittore e pittore latino. Figlio di una sorella di Ennio, nacque a Brindisi l'anno 220 a. C. Fu portato dallo zio a Roma, dove esercitò la pittura [...] con molta libertà i suoi modelli.
P. compose anche una praetexta, Paulus, che celebrava la vittoria riportata a Pidna sul re Perseo da L. Emilio Paolo l'anno 168. Ce ne restano quattro versi. Porfirione e Diomede attestano che scrisse anche satire ...
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. Forma neopersiana del nome avestico Vurthraghna (V. è nell'Avestā la divinità della vittoria da ricollegare con Indra Vṛtrahan, cioè "Indra uccisore di Vrtra", del pantheon indiano) che nell'età sāsānidica [...] avvenne la crocifissione di Mānī (v.) voluta dai Magi, i quali vedevano gravemente minacciata dalla predicazione di Kushmēhan presso Maro li batté in battaglia campale e del loro re ucciso di propria mano collocò la corona come ornamento nel tempio ...
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È l'eroe principale del più antico ciclo irlandese, o ciclo dell'Ulster. È figlio di Dechtire, sorella di Conchobar, re dell'Ulster, che regnava a Emain Macha (Navan Rath, o Navan Fort, presso Armagh); [...] morì a vent'anni, ucciso in battaglia da Lugaid Mac Curvi e dai magi figli di Calatin Dana.
I testi che narrano la leggenda di C. l'evocazione di C. fatta da S. Patrizio innanzi al re Laoghaire. Generalmente si considera C. come un eroe solare.
Bibl ...
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NICIA
Filippo MAGI
. Pittore ateniese, figlio di Nicomede, discepolo di Antidoto e maestro di Onfalio; fiorì nella seconda metà del secolo IV a. C. Fu uno dei maestri della pittura a encausto. Prassitele [...] grandi quadri. La sua rinomanza fu grandissima fra i contemporanei: per una delle sue opere più celebrate, la Nekyia omerica, il re Tolomeo offrì la somma di 60 talenti, ma l'artista preferì donarla alla sua città natale. Ancora nei primi tempi dell ...
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ORDÓÑEZ, Bartolomé
José F. Rafols
Scultore, nato a Burgos, morto a Carrara nel 1520. L'O., vissuto diversi anni in Italia a Napoli, in Toscana, a Genova, diede notevole impulso allo svolgimento della [...] Vilar: l'O. vi lavorava nel 1517 e fu ammirato dal re Carlo I, poi Carlo V, che gli diede l'incarico del della cattedrale di Barcellona. Il Summonte gli attribuisce l'Adorazione dei Magi nella cappella Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, in Napoli ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] infatti sono stati riferiti la formella con l'Adorazione dei Magi nel pulpito di S. Andrea a Pistoia (Kreytenberg, 1978 di Napoli, Napoli 1876; id., Genealogia di Carlo II d'Angiò Re di Napoli, Archivio storico per le province napoletane 8, 1883a, pp ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Vogel - il rescritto al Senato, con cui il re Teodorico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 de géogr. ecclé s., XIV, Paris 1960, coll. 507 s.; L. Magi, La sede romana nelle corrispondenze degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Leone (ep. 3). Ciò fu ribadito da una successiva lettera al re (febbraio 557) in cui Pelagio deplorava i sospetti nutriti nei suoi Fortleben und Wirkung, Münster i. W. 1972; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Langobardia compare per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8°
Il sec. 6° si aprì del pulpito hanno con un capitello con l'Adorazione dei Magi e la Fuga in Egitto conservato a Como (Mus. Civ ...
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magi
s. m. pl. [v. mago; cfr. anche magio]. – Sacerdoti dell’antica religione persiana, cui tarde tradizioni greche attribuivano doti di astrologi, indovini e stregoni. Re magi: secondo il Vangelo (Matteo 2, 1-12) personaggi (di cui non è...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...