CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] .
Non ancora ventenne il C. pubblicò un carme in latino in onore di Uberto Foglietta, premesso alla edizione della sua giunto nella capitale francese il 14 agosto, fu accolto splendidamente dal re, che lo ricevette in udienza il giorno dopo e che, ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] nominato "scrittore", con l'incarico di ordinare la sezione dei manoscritti latini, del cui fondo tenne le chiavi fino al 1816. Fu l il Cuoco, nominato consigliere di Stato, propose al re di istituire presso l'Università napoletana una cattedra di ...
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BRIENNE (Brenensis, Brennensis, Brenne, de Brena), Gualtieri di
Norbert Kamp
Discendeva (terzo di questo nome) da una famosa casata nobiliare francese che già nel sec. X, sotto gli ultimi Carolingi, [...] Regno di Sicilia. Nel 1231 fu eletto persino imperatore latino di Costantinopoli e governò fino alla morte (1327), come aderenti, ma di non levare mai il suo braccio contro il legittimo re Federico II.
Dopo la conclusione di questi accordi il B. si ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] 'isola in nome della Chiesa, le trattative con il re d'Aragona, mediate dall'uomo di fiducia dei Fregoso successivi.
L'umanista Antonio Cassarino dedicò all'I. la sua traduzione in latino di un opuscolo dei Moralia di Plutarco (Resta).
Fonti e Bibl.: ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] , Carteggi, VI, p. 13). Di questa posizione e della fiducia del re il L. godette fino alla morte di Federico II (16 ag. 1786), cui dedicò un carme funebre in latino e tedesco di sorvegliata fattura neoclassica (Diis Manibus Friderici Magni Borussorum ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] Gerusalemme attraversava il periodo più buio della sua esistenza, caratterizzato per lo più da re consorti, poco più che reggenti, si affacciò alla ribalta dell'Oriente latino Federico II. Questi giunse ad Acri nel 1228 per assumere la reggenza del ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] ; quindi, sbarcate le truppe, le condusse a unirsi all'esercito del re, che si trovava impegnato nell'assedio di Lilla. Qui, il 2 settembre Courtenay, figlia di Filippo, ultimo imperatore latino ed essa stessa imperatrice titolare di Costantinopoli. ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] censura ecclesiastica per la composizione di una Apologia del re cristianissimo e si rifugiò a Venezia. Durante quel presso i Farnese, della composizione di un romanzo politico in latino (il Philogenes) che eguagliasse la fama dell'Argenis (1622 ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] un nuovo trattato di alleanza tra le due potenze. Così, mentre Carlo I d'Angiò re di Sicilia concludeva con Baldovino II, già imperatore latino di Costantinopoli, una convenzione in cui, riconoscendo gli antichi diritti commerciali dei Veneziani in ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi scrittori nati nel regno di Napoli, Napoli 1749; J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, Padova 1754, t. IV, p. 3 e ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...