GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] il perduto se, ancora nel 1523, si lamentava "creditor" del re Muhammad. "Patrono", quindi, di galea del viaggio in Fiandra, il G. - anche se non può vantare che qualche verso in latino, come l'elegia, del 1527, in obitu di Bartolomeo Contarini - ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] essere considerata il primo germe del patriottismo. Gli scrittori latini testimoni delle guerre civili o vissuti all’inizio dell’età con chiarezza il dilemma e l’ineluttabilità di una scelta: «per il re o per la patria» (R. Villari). Ben diversa è la ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] esercitata attraverso il fantoccio politico dell'Impero latino d'Oriente e dei suoi satelliti insediati 36v; L.T. Belgrano, Documenti inediti riguardanti le due crociate di san Ludovico IX re di Francia…, Genova 1859, pp. 32-35, 37-52, 59, 211; Annali ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] B. e Lodovico, probabilmente per desiderio dello stesso re, avevano già stipulato fra di loro, il 30 settembre 1780. Purtroppo, la cronaca è interrotta al settembre 1490. Un compendio in latino, che giunge fin dopo il 1500, fu edito ad Asti nel 1519 ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] i rapporti interrotti da cinquanta anni, non volendo dispiacere al re di Polonia con una accoglienza ufficiale ai rappresentanti del suo importante attività fu affidato congiuntamente al B. e a Latino Orsini, i quali lo esercitarono dal 1581 al 1583, ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] per le lingue che lo indusse a studiare oltre al latino e al greco, anche il francese e il tedesco. , oltre quelli citati, vanno ricordati: Della morale dei Romani dall'epoca dei re sino a Giulio Cesare, negli Annali di scienze e lettere (X, Venezia ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] : qui ottenne la protezione del console francese, del vescovo latino e degli stessi domenicani.
È stata fatta l'ipotesi che nuovi seguaci. Quando egli intraprende la marcia contro il re georgiano Eraclio II, protetto dai Russi, dispone ormai ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] 1388, quando, insieme col notaio Simone de Trentis, presentò al re i doni offerti dal Barbo, ma poco più tardi rientrò a , è contenuta Ilorazione funebre del Lando, mentre nel ms. Marc. latino XIV, 263 (= 4613) della Bibl. naz. Marciana di Venezia, ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di guerra all'alleato.
Riferisce ) e nell'inserimento di numerosi documenti in latino.
La narrazione del G., basata sulle " ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] furono stampati egli poté farli tradurre in latino e protestare formalmente. A questo punto alcuni pastore convertito B. Nigrino e dal Magni, con l'appoggio del re di Polonia, per un sinodo tra rappresentanti delle varie confessioni religiose da ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...