Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] 1390.
4 Non a caso la fine dell’occupazione latina di Costantinopoli nel 1261 fu celebrata come una rifondazione monarca tanto grande, l’occhio della sua fede; tu saresti certo il re di tutta la terra», in E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] su di lui, secondo il quale egli, alla domanda del re Tolomeo I se esistesse una via più breve per apprendere la alla sua opera Plinio poteva vantare che nessuno, né presso i Latini, né presso i Greci, aveva trattato praticamente tutto lo scibile da ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] uso del termine lex diventa una pratica stabile: dal re scriptum, che ancora prevale sotto Diocleziano, per cui , pp. 915-933 (riedita con modifiche in Ricerche di storiografia latina tardoantica, II, Dall’Historia Augusta a Paolo Diacono, Roma 2011, ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] lettera, citata da Atanasio88, nella quale Costanzo esorta i re di Axum ‛Ezana e Sazana a inviare ad Alessandria, Fournet, The Multilingual Environment of Late Antique Egypt: Greek, Latin, Coptic, and Persian Documentation, in The Oxford Handbook, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] e Paolo, destinata a raccogliere opere di santi padri latini e greci e finalizzata al progetto, elaborato in (due giorni dopo la consacrazione di G. I) era morto il re Autari. La vedova Teodolinda sviluppava una politica di accordo con i Franchi e ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] pace egli osava “sibi potestatem clericae ordinationis adsume[re]”, cioè prendere per sé un potere che non era ,24; 3,37.
90 Cfr. Eus., h.e. X 5,11. Il testo latino riportato da Lattanzio (mort. pers. 48,9) reca il sostantivo conventiculum.
91 Su ciò ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] . Andreotti, Licinius, in Dizionario Epigrafico, 4 (1959), pp. 979-1041; RE XIV, E. Groag, s.v. Maxentius, cc. 2417-2484.
2 Paneg -5.
24 Cfr. B.S. Rodgers, Divine Insinuation in the «Panegyrici latini», in Historia, 35 (1986), pp. 69-104.
25 N. Lenski ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] sorgevano almeno tre scene in mosaico accompagnate da titolazioni latine che consacrano Silvestro I come papa fondatore della basilica occasione delle sontuose feste celebrate dall’em.mo sig.re card.e Destrèes titolare di essa in rendimento di grazie ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , anche se il sacerdozio è il più grande dei due. Un re non è stimato per ciò che si vede e non deve essere stimato A.M. Orselli, Antica e Nuova Roma nella storiografia del primo Medioevo latino. Isidoro e Beda, in ‘Da Roma alla Terza Roma’, Studi. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] per tutta la vita. I professori di lettere greche e latine, di filosofia e di teologia appartenevano di solito al clero Colbert fece realizzare una famosa incisione in memoria della visita del re all'Académie nel 1671, opera di Sébastien Le Clerc, la ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...