Sumeri
Pietro Mander
Gli inventori della scrittura
I Sumeri abitarono il Sud della Mesopotamia, dove fondarono alcune città-Stato. Essi non furono i soli abitanti di quell’area, popolata anche da genti [...] la Lista reale sumerica) in terra la regalità e il culto. I re, a cominciare dal più antico, regnarono, di volta in volta, dei Sumeri come popolo dominante, ma la loro lingua (come il latino nel Medioevo) continuò a essere usata fino al 3° secolo d. ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] , tanto che Buonaccorso da Pisa gli dedicò il Vocabolarium Latino-Graecum del monaco Giovanni di Piacenza. Nel 1460 veniva per mettere in rapporto con la politica antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] aggiunsero dopo pochi decenni i territori strappati dal re franco Pipino al re longobardo Astolfo in occasione delle sue due attentamente la donazione di Costantino, Valla si accorse che il latino utilizzato era molto più tardo di quello che si usava ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] inosservata agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re del Portogallo dal 1578, alla morte di Sebastiano), che talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era stata da ...
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Legazia apostolica
SSalvatore Fodale
Istituto sorto grazie al privilegio concesso da Urbano II, con la bolla Quia propter prudentiam tuam del 5 luglio 1098, alla persona di Ruggero I d'Altavilla, conte [...] dei presuli. Già dalla prima nomina di un vescovo latino a Troina papa Gregorio VII aveva lamentato che la scelta ogni cinque anni, o più spesso, se necessario, o se richiesto dal re, ed eliminò il divieto di appello a Roma: la Sicilia perdeva così ...
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CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] ad una conoscenza tanto approfondita del volgare e del latino da poterli usare nelle sue opere, con estrema amorose, Venezia 1553; Commentarii della guerra di Transilvania dalla rotta del re Lodovico XII fino all'anno MDLIII libri VI, ibid. 1555 ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] secolo, all'epoca della quarta crociata e della fondazione dell'Impero latino d'Oriente (1204-61), quando il paese fu suddiviso tra i trono il principe Ottone di Wittelsbach, secondogenito del re di Baviera.
Dall'indipendenza al secondo dopoguerra
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CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] tra le quali fu riconosciuta come fonte principale un Sommario latino, composto dopo la morte di Carlo I, tradotto e in quel risveglio culturale dell'epoca di Roberto, quando il re con la sua passione letteraria diede un impulso vivissimo agli ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] compaesani del Peloponneso. Pare che egli appartenesse alla Chiesa latina. Comunque sia, egli trovò rifugio a Roma, dove la guida del cardinale Bessarione, tu chiamato alla corte del re di Napoli, Ferrante d'Aragona, che gli affidò l'educazione ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] gli Angioini, Venezia e il deposto imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II. Tale spedizione era figlia, Isoarda, che fu fidanzata a Tommaso di Sanseverino ed alla quale il re aveva concesso una dote di 500 once d'oro: le nozze, per motivi ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...