GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] della legge che attribuiva a Vittorio Emanuele II il titolo di re d'Italia; nel 1862 quella della legge per la dotazione più significative: Dalle liriche di Giosuè Carducci. Saggio di versione latina, Pisa 1893; La donna nelle odi di Orazio, ibid. ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] di navi destinate al trasporto di sale per il re di Napoli Ferdinando (1464), sia per attività commerciali stese più di un lavoro letterario, di cui abbiamo solo indirettamente notizia.
Latina, e su di un tema caro agli umanisti, era un'opera, ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] Calasanzio, dove approfondì gli studi dell'italiano, del latino e del greco formandosi una cultura classica che poi , alla morte di Francesco I fu tra le persone più vicine al nuovo re e, secondo il Neri, fu lui a stilare il proclama dell'8 nov ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Stato di papa Gregorio XIII, del luglio 1579, sia il re di Francia, Enrico III con una lettera al papa del , più raramente, in francese, parlava però almeno altre quattro lingue (latino, olandese, tedesco e inglese).
Dal 1594 si divise tra Londra e ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] in Germania, dove nel 1242 era presente alla corte del giovane re Corrado IV a Norimberga e partecipò, nel luglio, alle lotte contro di filosofia e di scienze naturali, sapeva un po' di latino e di greco, ed era in rapporti di amicizia col filosofo ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] Barletta (a Bari secondo lo Zurita) per mano del cardinale Latino Orsini, legato del papa.
I., in qualità di regina, la sollevazione di molti baroni e città del Regno obbligavano il re a riprendere la battaglia. Le operazioni in Terra di Lavoro ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] onore suo e della dinastia sabauda. L'anno successivo il re lo inviò a Parigi, con il compito ufficiale di cercare ligure, II (1933), 2, pp. 1-3; L. Picanyol, Un insigne latinista. M.F. G., Roma 1934; Id., in Parva Bibliotheca Calasanctiana, XII ( ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] , duca di Calabria, in occasione di una malattia del re di Napoli, di cui si dice «fatta volgare a R. Bessi, All'origine della guerra dei cento anni: una novella latina di Bartolomeo Facio e il volgarizzamento di Iacopo di Poggio Bracciolini, Roma ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] 1361: ibid.).
Nei primi mesi del 1362 fu inviato presso il re d'Aragona ma non riuscì a condurre a buon termine l' la fine della guerra di Chioggia, la versione deriva dall'originale latino, ed è contenuta in quattro codici: il già ricordato Marc. ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] San Giovanni d'Acri da parte di re Baldovino (marzo 1103): poiché il re non aveva forze navali proprie, mentre Riant, Inventaire critique des lettres historiques des croisades, in Archives de l'Orient latin, I (1881), pp. 203 s.; L. T. Belgrano, La ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...