LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Nella primavera del 1510 il L. ripartì per la Francia, al seguito del re. Il 9 sett. 1511 era di nuovo a Roma, come oratore francese e due maestri, uno per il greco e uno per il latino, uno dei quali sarebbe stato Antonio Eparco. Nel marzo 1521, ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] naturalistici viene celebrata da Enrico Aristippo nella sua traduzione in latino del Fedone: qui la corte di G. è paragonata cura di H. Enzensberger, Köln-Weimar-Wien 1996; O. Hartwig, Re G. I e il suo grande ammiraglio Majone di Bari. Contributo ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] -A. Guillou, ser. I, II, 1, Rogerii II regis diplomata latina, a cura di C. Brühl, Köln-Wien 1987; III, Guillelmi I Noth, Alcune osservazioni a proposito dell'edizione dei documenti arabi dei re normanni di Sicilia, ibid., pp. 121-129; H. Zielinski, ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] fu nominato presidente il 9 giugno 1563.
In questo stesso anno il re di Francia incaricò il B. di una missione di ben altra importanza la statua in origine era interamente dipinta. L'epitaffio latino ricordava che la tomba era stata voluta dall'amico ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e il 2 aprile entrarono a Buda, accolti con grandi onori. Tre giorni dopo, il G. pronunciò dinanzi al re un'elegante orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in balia delle fazioni nobiliari ed ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] in visita a Venezia Federico Adolfo, fratello del re di Svezia ed esponente di spicco della massoneria svedese del Consiglio dei dieci); 2995, f. 16, c. 32 (epitaffio funebre latino, anonimo e non datato, in onore del G.); 3284/XXXVIII; Mss. Dolcetti ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] scelse perciò quali propri protettori particolari, traducendo anche in latino, nello stesso periodo, la narrazione della loro vita cristiano, il cui peso finanziario avrebbe ben presto spaventato re e signori d'Occidente, facendoli desistere da un' ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] . fu incaricato di rivedere le difese di Roma insieme a Latino Orsini e Galeazzo Alessi. Pio IV sembra fosse intenzionato ad scontentò il D., che si recò in Spagna per avere dal re spiegazione di tale scelta: Filippo II, che giustificò la nomina ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] pure l'umanista G. Favorino. Capace di padroneggiare il latino e di intendere il greco, L. non era tuttavia papa da Venezia). Ma sfumate pure le nozze con la nipote del re di Spagna Ferdinando il Cattolico, per l'intestardirsi di L., sobillato dalla ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] il clero si schierò contro il papa e dalla parte del re, che parlava "del suo fisco come un imperatore d'altri un filosofo dalmata, era legato a Sarpi, di cui tradusse in latino la Storia del concilio tridentino: opera in cui il nome di Federico ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...