GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , ad odire el primo de Vergilio". Lo si avviava al latino con la lettura del primo libro dell'Eneide e nel contempo era luglio, a omaggiare a Venezia o a Ferrara Enrico III, il nuovo re di Francia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; ed il re, che a lui si rivolge come a "pair de France, et mon stessa stamperia apostolica a provvedere all'edizione del testo latino dello statuto dell'Ordine.
Ormai maturo d'anni ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] loro. Una cerimonia pubblica dimostrava questo rapporto di lealtà. Si chiamava omaggio, dal latino homo "uomo". Con l'omaggio il cavaliere diventava 'l'uomo del re', cioè, come si diceva allora, il suo vassallo. Il cavaliere s'inginocchiava, metteva ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] al tempo di Federico II, il quale, per essere re di Napoli, potere contro alla Chiesa le forze sue pp. 66-67; Goffredo da Viterbo, Speculum regum, in Le origini: testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani, a cura di A. Viscardi et al., ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi , V, sub vocibus Johannes XXII, Ludwigs IV. der Bayer; Medioevo latino, I (1980) e successivi., s.v. Iohannes XXII papa. ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] della sinistra' da parte delle squadre della morte in America Latina tra gli anni sessanta e ottanta. Per giustificare l'esclusione rapaci potenze coloniali o singoli individui (come il re Leopoldo del Belgio, che possedeva personalmente il Libero ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] splendidamente rappresentati dalla figura di Eligio, orefice del re e, in seguito, dignitario della curia e vescovo degli alberi da frutto e delle arnie. Una poesia dell'Antologia latina attribuita a Salmasio, composta nel VI sec. nell'Africa vandala ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] o Vita, Gesta) Silvestri, una leggenda agiografica nota tanto in latino, quanto in greco, siriaco e armeno. Prima di riferire privilegio che tutti i vescovi lo ritenessero il loro capo, come il re è capo di tutti i giudici ("ut in toto orbe romano ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] . Il secondo motivo è che questo vocabolo, derivato dal latino curiale notabilis (degno di nota), è presente nella stessa in capo di corti sovrane, i membri del Consiglio del re, i deputati degli stati provinciali e i rappresentanti delle ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] al cardinale - per deporre il Borgia. Con il rifiuto del re e la susseguente alleanza franco-pontificia, i rapporti ormai precari di a Milano il 27 genn. 1538.
Fonti e Bibl.: Lettere ed orazioni latine di G. Morone, a cura di D. Promis-G. Müller, in ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...