Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] preziose in gran numero e ne riceve altre dal re degli indiani, con la missione di consegnarle a Costantino da V. Neri, Medius princeps. Storia e immagine di Costantino nella storiografia latina pagana, Bologna 1992.
2 Cfr. Œuvres de Julien, éd. par ...
Leggi Tutto
Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] 370.
2 Costantino è proclamato «l’unico imperatore dell’Uno, immagine dell’unico Re di tutto (ὁ δ̕ ἐξ ἑνὸς εἷς βασιλεύς, εἰκὼν ἑνὸς τοῦ παμβασιλέως)» V. Neri, La figura di Costantino negli scrittori latini cristiani dell’età di Onorio, in Simblos, 1 ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] di uscita ed entrata erano fatti in nome di Cristo, re dei re e signore dei signori, che chiama l’imperatore defunto conosciuto raramente dei momenti di eclissi. Durante il periodo latino, l’imperatore Baldovino riprese i rituali bizantini per la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] d'istruzione della piccola nobiltà era meno elevato. Anche nel Sacro Romano Impero i re e i principi dovevano saper leggere e scrivere, ma non sempre conoscevano il latino, mentre la piccola nobiltà sfuggiva in gran parte a questa regola; fino alla ...
Leggi Tutto
Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] e pastori dei Romani, giacché dopo la morte del re Attila i Romani affermavano che la terra pannonica era pascolo Ambrogio e i santi Cirillo e Metodio. Le radici greco-latine della civiltà scrittoria slava, Atti del primo dies academicus (Milano ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] di Desiderio, tra cui potrebbe essere anche l’epitaffio di Ansa, moglie del re (D. VIII, N. IX), forse non un vero epitaffio, ma fossero dell’Italia del nord (ne dubita E.A. Lowe, Codices Latini Antiquiores, XI, Oxford 1966, p. 6 n. 1603), è più ...
Leggi Tutto
L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] diverso e ci domandiamo piuttosto quale fosse il rapporto tra il latino di Costantino e il greco di Eusebio e quale il motivo [...]. The age of Constantine thus witnessed not so much a re-creation of the historical landscape as a new emphasis on the ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] (1385), aprendo le porte all’espansione della ‘fede latina’. Con sospetto e timore si vedevano, inoltre, i che indica sia l’imperatore terreno (compreso il khan), sia il re veterotestamentario e dunque anche Cristo.
4 Il Sermone di Ilarion “ ...
Leggi Tutto
Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] del traduttore a un’opera di Cranmer, scritta in latino nel 1547 e pubblicata in inglese, durante il regno e prende una posizione che non è mai stata cambiata, e mai lo sarà. Re e uomini di Stato possono essere, e sono stati, santi; ma, per essere ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] è typos ("modello") di Cristo: la sua unzione a re in segreto prefigura la nascita e l'unzione di Cristo da col. 626 (elenco delle fonti agiografiche sui vari I.); Bibliotheca Hagiographica Latina, I, Bruxellis 1898-99, nrr. 3960-69; ibid., Novum ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...