ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] - di fronte a questo - una tornita orazione in latino, ove non mancava un'esplicita richiesta di restituzione di Modena dall'incedere - a mo' di regina, più ancora che figlia di re - con la corona in testa, una svolta che non poteva non turbarla ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] pastori del Rubicone per l'incoronazione di Napoleone a re d'Italia, una sorta di favola pastorale ad VII, 1, Paris 1926, coll. 962-976; I. Calabi Limentani, Epigrafia latina, Milano-Varese 1968, p. 74 e Indice, p.514. Sui Fasti consulares: ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] , con il quale, negli anni successivi, si esercitava a parlar latino mentre andava "in cocchio".A Roma F. si recò una prima rivelato dalla rapida convocazione dell'autore davanti al Consiglio dei re e dalla decisione (in realtà più teorica che reale ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] eclisse dell'egemonia tra età antica ed età moderna
In lingua latina la parola egemonia non compare. E non per mere ragioni progetti di dominazione irrealizzabili (come quelli di Carlo V o del Re Sole) da una parte, e dall'altra più modeste anche se ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] casa Gesù lo prevenne con una domanda: "Che cosa ti pare, Simone? I re di questa terra da chi riscuotono le tasse e i tributi? Dai propri figli un codice copto conservato a Berlino e da uno latino di Vercelli. L'Apocalypsis Petri (composta intorno ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una organizzazione degli studi più accurata a corte, rimase di fatto l'unico beneficiario del favore del re e ottenne nel novembre 1554 il vescovato di Caliors (18.000 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di Reno della Magna", seguito dal momento della sua elezione a re dei Romani (27 nov. 1308) a quello della sua K. Little, Pride Goes before Avarice: Social Change and the Vices, in Latin Christendom, in The Americ. Histor. Rev., LXXVI [1971], pp. 38 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] / Un boja e un frate – un gobbo, un verme e un re».
Nel melodramma gli anni Sessanta sono dominati, senza concorrenti, da Verdi. Le (interrogativa totale) attraverso la ripetizione del predicato, come in latino: «È fermo il voto? – È fermo» (La ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] gli rimase quasi nulla, se non una buona conoscenza del latino e, forse, qualche duratura amicizia con sacerdoti (Epist., IV , e alle insistenze del conte E. Martini, emissario del re sabaudo e mediatore, perché a lui fosse fatta la dedizione della ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] Olivieri, che andava dal catechismo e dalla storia sacra al latino, a nozioni di aritmetica e di geometria, alla geografia, alla esuli. Era troppo poco. Né bastò che a fine agosto il re desse le scuse formali per il tono della nota del 30 giugno, ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...