Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] Ostrogoti, ma anche Gepidi, Vandali, Alani, Rugi, Alemanni, Turingi e Longobardi, mentre altri popoli, come gli Svevi, allora san Martino di Tours, si trovano fianco a fianco Visigoti, Burgundi, Alamanni e, appunto, Franchi. Il redi questi ultimi, ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] all'antica navata centrale della chiesa di Saint-Denis presso Parigi, luogo di sepoltura dei redi Francia.
Le cattedrali di Noyon (1131-1157), di Senlis (1151/1156-1168), di Soissons (1205-1212) e le chiese abbaziali di Saint-Remi a Reims (1170-1180 ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] Questo non impedì al redi invadere l’anno Turingia, Assia, convertendo le popolazioni e istituendovi monasteri e vescovati, creando una nuova Chiesa in Germania. Winfrid aveva condotto quest’azione in costante rapporto con i papi predecessori di ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] uno dei cardinali incaricati dell'incoronazione del conte a redi Sicilia: aveva svolto lo stesso compito incoronando Clemente con il nipote di Federico II, Federico diTuringia, un possibile pretendente al trono siciliano di Carlo d'Angiò. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli ordini cavallereschi
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ordini religioso-militari nascono nel periodo [...] ’iniziativa e reclutare nuove forze dalla cavalleria europea; il redi Gerusalemme vuole infatti trasformare la confraternita in un ente religioso terza crociata un gruppo di guerrieri, legati alla figura del langravio diTuringia, si distaccano dall’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] del basileus Manuele Comneno, imperatore bizantino dal 1143. Ruggero d’Altavilla, redi Sicilia, cerca di convincere il sovrano francese a raggiungere la sua isola e di là la Terrasanta via mare: era difatti sua intenzione utilizzarne l’appoggio ...
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Ottone IV, redi Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia dire Enrico [...] anteponendolo come redi Germania e dei Romani a Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI, eletto nel mese di marzo dai i principi di Sassonia e diTuringia, che fino ad allora avevano fiancheggiato Filippo, si pronunciarono a favore di O. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando il primo degli Asburgo consegue la corona imperiale, la monarchia tedesca è governata da un principio [...] , duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo e, dal 1257, redi Boemia) e tre ecclesiastici (arcivescovi di Treviri, Magonza di minore respiro o di più breve durata, Rodolfo li coglie in Turingia, in Savoia e in Borgogna.
Il primogenito (maschio) di ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] di obbedienza.
Tancredi si recò nel giugno 1219 presso la corte di Federico II a Norimberga. Qui il giovane re gli a Otranto, dove l'11 settembre morì il langravio Ludovico diTuringia che l'aveva accompagnato. Federico stesso si recò da Otranto ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] del mondo: nell'estate 1227 il langravio Ludovico diTuringia, marito di s. Elisabetta, venuto per partecipare alla crociata; nel gennaio 1230 il vescovo di Reggio Emilia, Nicola, ed Ermanno di Salza, Gran Maestro dell'Ordine teutonico, inviati dal ...
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