DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] 'Italia settentrionale e centrale, i Del Pozzo, grazie ai meriti militari acquisiti al seguito dire Giacomo e di Federico II diSicilia, si insignorirono di territori nell'Italia meridionale, dando cosi origine al ramo messinese della famiglia, che ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] , come risulta da un documento del 13 sett. 1464.
Motivo di contrasto col re fu invece la nomina, nell'agosto del 1461, di Bernardo Requesens a viceré diSicilia al posto di Lope Ximénez de Urrea assai gradito ai Siciliani e al B. in particolare ...
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PALMIERI, Niccolo
Abbondio Zuppante
PALMIERI, Niccolò. – Nacque in Sicilia, probabilmente a Naro nei pressi di Agrigento, il 26 ottobre 1401 da Riccardo, esponente della nobiltà locale.
Non è noto quando [...] e il 1441 si recò al suo seguito nel Regno diSicilia a negoziare, per incarico di papa Eugenio IV, la pace tra Alfonso d’Aragona contrastata dal re Alfonso, che nominò per la diocesi di Catanzaro un amministratore nella persona del vescovo di Isola ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] e sinodi diSicilia, Palermo 1910, pp. 7, 9, 124 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica..., I, Monasterii 1913, pp. 31, 92, 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao ...
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CENCIO
Dieter Girgensohn
Sull'origine di C. (che nelle sottoscrizioni autografe si firma talvolta anche Cinthius) si possono fare soltanto ipotesi, dato che le fonti tacciono al riguardo. Comunque, [...] alla testa di una legazione composta da tre cardinali, in Lombardia alla corte di Federico Barbarossa.
Il re si stava di Montecassino Adriano IV ricevette il giuramento di fedeltà dal principe Roberto di Capua e da altri grandi del Regno diSicilia ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] per qualche anno, mentre re Federico nei patti di capitolazione con la Francia ad Ischia si ricordava di lui, facendo inserire la clausola che i suoi beni nel Regno gli fossero conservati; poi trovò asilo in Sicilia, ricevendo anche aiuti da ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] 1208 Innocenzo III proclamò la pace per il Regno diSicilia: il legato G. fu così incaricato sia di ricevere l'atto di obbedienza degli abitanti della Puglia al re e alla pace sia di nominare due capitani della pace. G. doveva essere coadiuvato ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] ad un balivo di Carlo II diSicilia. Tre anni dopo Niccolò IV lo impiegò per una missione più importante, inviandolo come nunzio con una lettera da Rodolfo d'Asburgo, re dei Romani, relativa alla speranza dello stesso Rodolfo di venire a Roma ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] nel 1251, il Regno diSicilia con un'armata pontificia, lo nominò suo vicario generale per la Marca di Ancona. Il C. una prepositura nella chiesa di S. Martino di Tours, rimasta libera per la rinuncia di un fratello del redi Navarra. Urbano IV lo ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] tutte le sue decisioni da Carlo II d'Angiò. Fu sicuramente ancora per desiderio del re che Bonifacio VIII lo nominò il 5 apr. 1295 legato pontificio nel Regno diSicilia.
La sua legazione, che si protrasse fino al 1298 e della quale non si hanno ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...