Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] e i Poemi italici, 1911, poi nel vol. post. Poemi italici e canzoni dire Enzio, 1914; gl'incompiuti Poemi del Risorgimento, pubbl. post. da Maria nel . Non omnis arbusta iuvant humilesque myricae «Muse diSicilia, solleviamo il tono del canto. Non a ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] le rimostranze dei Romani, lasciò Cartagine e si rifugiò presso il re Antioco III di Siria, incitandolo alla guerra contro Roma. Quando questi fu battuto (190), A. si rifugiò presso Prusia, redi Bitinia; per non cadere nelle mani dei Romani, che ne ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) dire Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] da Innocenzo IV per il figlio Edmondo la corona diSicilia impegnandosi a toglierla agli Hohenstaufen; poiché non riuscì baroni. Approfittando delle difficoltà di E., i baroni, capeggiati da Simon di Montfort, cognato del re, riuscirono a imporre a ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] i suoi beni fra cui il regno di Napoli e la Sicilia, rotti gl'indugi, nonostante una nuova minaccia di scomunica da parte del papa, s'incamminò con l'esercito verso i confini del regno di Napoli già attaccato da re Federico d'Aragona, suo alleato. Ma ...
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Guidorizzi, Giulio. – Grecista italiano (n. Bergamo 1948). Professore ordinario di Letteratura greca presso l’Università di Torino, condirettore della rivista “Studi Italiani di filologia classica” e direttore [...] Edipo; nel 2021, Il mare degli dei. Guida mitologica alle isole della Grecia e Il grande racconto di Roma antica e dei suoi sette re; La Sicilia degli dei. Una guida mitologica (con S. Romani, 2022); nel 2023, L'anima dei Greci e I miti delle stelle ...
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Abbate, Lirio. - Giornalista e saggista italiano (n. Castelbuono, Palermo, 1971). Giornalista professionista dal 1998, dopo aver collaborato con il Giornale diSicilia, ha lavorato alla redazione palermitana [...] . Come le donne salveranno il Paese dalla 'ndrangheta (2013), I redi Roma. Destra e sinistra agli ordini di mafia capitale (con M. Lillo, 2015), La lista. Il ricatto alla Repubblica di Massimo Carminati (2017), Il rosso & il nero. Il romanzo ...
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Figlio (n. 1293 - m. Nogent-le-Roi 1350) di Carlo di Valois, fratello di Filippo IV il Bello, e di Margherita diSicilia; era conte di Valois, d'Angiò e d'altri feudi, quando, in seguito alla morte di [...] reggente e poi, il 29 maggio 1328, redi Francia. Questa elezione frustrò le speranze di Edoardo III d'Inghilterra che aspirava anch'egli al trono di Francia, come nipote di Filippo il Bello, per parte di sua madre Isabella. Chiamato dal conte ...
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Famiglia dell'Italia meridionale di origini normanne. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. 11º, furono detti filii Angerii, [...] 'ordine gerosolimitano fin dal 1432 con Andrea della Candida, priore di Barletta. Diedero altro lustro alla famiglia Serafino, arcivescovo di Napoli e di Palermo (1713-82), Alessandro, viceré diSicilia, Gaetano, pensatore politico e Carlo, generale. ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello redi Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] in Italia (1301-07) che assicurò il trionfo a Firenze dei Neri e in Sicilia portò il compromesso della pace di Caltabellotta (1302). Dopo la morte di Alberto d'Austria (1308) fu anche, con poca fortuna, candidato all'Impero. Esercitò grande ...
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Matematico (Senigallia 1682 - ivi 1766). Di nobile famiglia, coltivò la matematica da autodidatta e per diletto. Fece, tuttavia, tali progressi da divenire in poco tempo famoso non solo in Italia ma anche [...] all'estero: fu console del redi Spagna e Sicilia nella sua città e membro delle più importanti accademie europee. Offrì la sua alcuni notevoli contributi (e per questo meritò l'elogio di Eulero), dei quali ricordiamo il seguente risultato: "In ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...