LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] Artois, che certamente conobbe e ammirò gli splendori dei sollazzi dei re normanni e svevi, trasse dal Regno meridionale i modelli per le , Enrico II Plantageneto, Filippo Augusto, i normanni diSicilia (Hauck, 1963). Nell'ampia sfera del simbolismo ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] ) dà notizia di un ritratto di Federico Cristiano di Sassonia disegnato ed inciso dal C. durante un passaggio di questo re per Verona; la versione dello Spasimodi Siciliadi Raffaello; al 1783 la raffigurazione, su disegpo di T. Conca,di una Speciale ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] del foglio Morgan. In ogni caso, i mosaici della Sicilia normanna sembrano avere avuto una particolare influenza che ha che il monastero fu fondato da donna Sancia, moglie di Alfonso II redi Aragona, del quale Enrico II d'Inghilterra era stato ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] Carlo I d'Angiò, conte di P. dal 1246, ricevette dal papato il regno diSicilia, e la regione beneficiò dell'espansione in Italia meridionale e la scena dell'Investitura di Carlo I d'Angiò a redi Napoli a opera del pontefice Clemente VI.Nel ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] della volta della chiesa dei Tre Re - "come pure due emblemi ai lati di detto quadrone" - "secondo il M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diari, a cura di G. Di Marzo, s. 1, XIII, Palermo 1874, in Bibl. storica e letteraria diSicilia, p. 239; XIV, ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] la chiesa monastica dei Ss. Nicolò e Cataldo a Lecce, fatta costruire nel 1180 da Tancredi, conte di Lecce e dal 1189 ultimo re normanno diSicilia. In quest'ultima chiesa, nella lunetta esterna del portale meridionale è campita una bella immagine ...
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Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] inventari medievali. Per es. fra i tesori di Carlo V il Saggio, redi Francia dal 1337 al 1380, sono enumerate il Cristiano" (Migeon, 19272). L'a. potrebbe essere stato prodotto in Sicilia nel sec. 11° o 12° (Longperier, 1883); esso non può essere ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] dell'ambasciatore portoghese don Martino dei conti Vimioso, cugino del re Giovanni III e sensibile cultore dell'umanesimo, residente a Roma Gonzaga a Roma, quando Ferrante Gonzaga, viceré diSicilia, chiese che gli venisse mandato un artista alle ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] della Castiglia Vecchia, su istanza di Beatrice di Svevia (m. nel 1235), sposa del redi Castiglia Ferdinando III il Santo ( dell'Italia meridionale. Nei balivati di Puglia e diSicilia le fondazioni di S. Tommaso a Barletta e di S. Maria a Brindisi, ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] molti secoli ed erano ancora in piena efficienza sotto i redi Persia (v. babilonia).
Quando Lisandro andò ambasciatore presso Ciro Sostratos, al tempo di Tolomeo II, costruì per la prima volta una pensilis ambulatio.
La Sicilia fu ricca di g. già dai ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...