COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] Regno diSicilia, Torino 1927; Folklore, Milano 1927; Gli studi delle tradizioni popolari in Sicilia. Introduzione con appendice etnomusicologica di F. B. Pratelli, Milano 1929; Il linguaggio del gesto, Torino 1932; La leggenda diRe Lear, ibid. ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] 6 e il 7 settembre il primo consigliere del re, Guglielmo di Nogaret, s'impadronì in Anagni della persona del papa diSicilia egli rilevò l'uso del titolo "rex Siciliae", riservato dal trattato di Caltabellotta agli Angioini di Napoli, e non mancò di ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] province - Italia, Sicilia, Germania e Africa - impersonate da figure femminili in atto di obbedienza ai suoi Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al redi Spagna) per diverse utilizzazioni (tra l'altro per le porte o per un ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] e denuniali, in base a quanto possedevano gli abitanti, in sede di attuazione naufragò poi nelle secche di una lunga discussione fra Giunta diSicilia e governo. Il re manifestò il suo compiacimento per l'apparente condiscendenza, che pur sul piano ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] Da ascriversi a questo settore di interessi del D. è pure l'operetta Delle conditioni di Abbas redi Persia, messa all'Indice lavoro, in gran parte perduto, di raccolta e studio di canti popolari nel Napoletano, in Sicilia, Turchia, Egitto, Persia e ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] , stabilitasi nel frattempo nel ducato di Atene. Dopo il rifiuto dire Federico III diSiciliadi stringere rapporti matrimoniali con la casa di Taranto, F. alla fine dell'anno propose a re Giacomo II, fratello di Federico, un doppio matrimonio: il ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, redi Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] imperiali, il 28 giugno G. lasciò Madrid.
Il 15 luglio il trattato di Baiona lo designò formalmente redi Napoli (o, più esattamente, re delle Due Sicilie) col nome di Gioacchino-Napoleone, indicando come suo eventuale successore, prima dei figli, la ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] -Landshut), Ludovico (Violante Visconti), Carlo (Beatrice di Armagnac), Valentina (Pietro II redi Cipro), Caterina (Gian Galeazzo), Agnese (Francesco Gonzaga), Antonia (re Federico III diSicilia, poi Eberhard von Württemberg), Rodolfo, Maddalena ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di San Pietro al normanno Ruggero, vittorioso nella battaglia di Cerami contro i musulmani diSicilia. Nello stesso anno, l'arcivescovo di avrebbero potuto sostituire i consiglieri condannati, qualora il re avesse raccolto il destro che gli si porgeva ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] un anno più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero diSicilia la ribelle città di Cosenza e la presero. Per contro B. dovette subire presso Limoges. Quindi condusse trattative con il re Filippo I di Francia per il suo matrimonio. Mentre il ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...