CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] rientrava nelle preoccupazioni del re per la prossima elezione a Napoli).
Già all'Aquila il papa confermò le disposizioni della pace di Junquera (1° ottobre), soprattutto la clausola che prevedeva la restituzione dell'isola diSicilia alla Chiesa da ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] non poteva esercitare i propri diritti. Egli aveva sostenuto inoltre di aver fede non nell'Inquisizione per mantenere la Sicilia fedele al sovrano, ma nei suoi soldati; facesse attenzione il re, continuava l'Haedo, poiché costui, che governava troppo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] del 1310 e il 1311 la situazione mutò però rapidamente. Il redi Germania si accordò con il rivale di Roberto, Federico III di Aragona, signore della Sicilia. In Francia il re Filippo impose al pontefice una solenne dichiarazione (aprile 1312) che ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] diSicilia, un frontone spezzato su cui poggiano due angeli, di L. Retti, che affiancano una monumentale cupola di bronzo a forma di fu il titolo nobiliare conferitogli da Federico Augusto II di Sassonia, redi Polonia, che lo fece conte nel 1699, ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno diSicilia. Clemente VII indugiò Kirche, I, Paderborn 1933, pp. 426 s., 491 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, I-II, Milano 1936, ad Ind.; M. De ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell'isola. malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenente del re Carlo I. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] II, che portatono nel luglio del 1556 alla restituzione di Piacenza e del marchesato di Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di Ottavio contro il pontefice. Appresi i contenuti ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] , per il quale venne chiamato a Napoli da re Carlo di Borbone, presumibilmente per intercessione di Bartolomeo Corsini, viceré diSicilia e cavallerizzo maggiore del re.
Dal 1753 al 1754 fu principe dell'Accademia di S. Luca e si spostò tra Roma e ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] 225-230).
In seguito alla vicenda della Bibbia di Borso, Gentile propose al re che Treccani venisse nominato senatore, cosa che avvenne tra cinque enti di diritto pubblico (Banco di Napoli, Banco diSicilia, Monte dei Paschi di Siena, Istituto ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, redi Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] con il ritorno dell'Austria in Lombardia, l'assegnazione del granducato di Toscana a Francesco Stefano di Lorena, e il riconoscimento di don Carlo di Borbone a redi Napoli e diSicilia col possesso anche dello Stato dei Presidi. Il breve intermezzo ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...