MUGNOS, Filadelfo
Francesco Benigno
– Nacque a Lentini, nel Siracusano, nel 1607, ma poi si trasferì sin da ragazzo a Palermo per proseguire gli studi.
Dalle scarne informazioni disponibili sulla sua [...] storia siciliana, vale a dire la rivolta antifrancese del Vespro (1282), con la conseguente ‘chiamata’ sul trono diSiciliadire Pietro d’Aragona; e dall’altra un vasto studio genealogico sulle famiglie nobili siciliane.
I raguagli historici del ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] alla politica angioina, ricevette da Carlo d'Angiò una somma di 250 scudi e il diritto di percepire le decime di tutta la diocesi.
Con la rivolta dei Vespro e la venuta in Siciliadire Pietro d'Aragona, il B. dovette trovarsi in difficoltà, cosicché ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina diSicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] agli altri suoi figli. Nel 1169 iniziarono le trattative relative al fidanzamento con Guglielmo II, il re normanno diSicilia. Tuttavia, quel progetto di fidanzamento fu in un primo tempo messo in discussione dato che, nel 1172, il sovrano normanno ...
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CARLO di Borbone, redi Napoli e diSicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] conciliare con quelle altrettanto ingorde e pressanti del redi Sardegna. Questi chiedeva per sé tutto lo Stato di Milano; la Spagna i regni di Napoli e diSicilia e d'ingrandire a nord i ducati di Parma e Piacenza, affmché i confini dei possedimenti ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Papato, sempre, però, valutando negativamente gli interventi del redi Napoli nelle vicende esterne: un giudizio negativo che si estende anche ai ripetuti tentativi di riconquista della Sicilia ed individua la causa della rovina degli Aragonesi nell ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque verso la metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto; fu fratello di Girolamo, di cui seguì le esperienze e il [...] primo (Dell'origine e fondazione di Palermo con le cose successefino a Ruggero) e terzo (De' re, con tutte le guerre da del 1627 a Castronovo (Castronuovo diSicilia, in prov. di Palermo), dove ricopriva la carica di giudice.
Il Palermo restaurato, ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] età di sette anni si trasferì a Noto, in Sicilia, nella casa paterna. Qui, dove rimase fino all'età didi battaglia di questa nuova formazione Divorziamo di V. Sardou, Re burlone di Rovetta, Addio giovinezza di S. Camasio e N. Oxilia.
La vicinanza di ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] politica e culturale nazionale, nei limiti del giuramento di fedeltà prestato al re e alle istituzioni.
Nell'aprile 1908 il D. Ebbe una parte di rilievo nella preparazione del successo elettorale del "listone" governativo in Sicilia nell'aprile 1924 ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] F. Serra, gli faceva pervenire l'ordine di "dare armi ed attrezzi per aiutare in Sicilia" (C. Cavour, Lettere..., VI, p. apr. 1863 egli rassegnò le proprie dimissioni, prontamente accettate dal re, e fu sostituito dal barone E. Cugia. A provocare un ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] in coincidenza di un soggiorno del D. a Napoli, l'arcivescovo si adoperò affinché fosse nominato dal re Ferdinando IV regio alle stampe il primo volume (Storia civile del Regno diSicilia scritta per ordine di S.R.M. (D.G.) Ferdinando III..., Palermo ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...
trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...