CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] nei confronti del tenente Rapallo difensore di Giovanni Re.
La tentata invasione mazziniana della pp. 343 ss.; Le relazioni diplom. fra l'Austria e il Regno diSardegna, s. 2, II, 1833-1838, a cura di N. Nada, Roma 1973, pp. 30 ss.; R. Romeo, Cavour ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] legavano la Corona d’Aragona al Regno d’Arborea e di rafforzare l’alleanza che in passato aveva unito il giudice Ugone II al re Giacomo II.
La campagna militare condotta dai catalano-aragonesi in Sardegna negli anni 1323-26 – che segnò la fine del ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] concepita una congiura contro il re Vittorio Amedeo III di Savoia. Scoperta la congiura, di governo nel Piemonte repubblicano, in Dal trono all’albero della libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del regno diSardegna ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] Bello la cessione della metà di Avignone al redi Napoli. Nello stesso anno il re si rivolse a lui pregandolo di unirsi all'ambasceria diretta in Aragona con l'incarico di discutere, a quanto pare, questioni relative alla Sardegna.
In quell'epoca il ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto redi vari santi, effettuando diverse traslazioni di reliquie. Tra queste, particolarmente apprezzato fu il trasferimento dei resti di s. Agostino dalla Sardegna ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] e, più tardi, le voci di una probabile cessione alla Francia della Liguria e della Sardegna, causarono un ulteriore irrigidimento del C Alla vita politica attiva tornò nel '70 allorché il re, su proposta del Lanza, lo nominò senatore; in precedenza ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] : il 23 dic. 1416 risulta giudice della Regia Gran Corte con un salario di ventiquattro onze. Nel 1420, sempre giudice, seguì il re, Alfonso V, in Sardegna, partecipando nell'agosto dello stesso anno ad un'ambasceria inviata da Alfonso a Napoli ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...