DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 1831, p. 194; G. Casalis, Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il RediSardegna, Torino 1834, II, p. 464; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova dalla sua origine sino al 1814, Genova 1835-1838, VI, pp. 246 ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] dei gruppi protetti e utilizzati dai Francesi, non si poteva raggiungere che con l'assenso di Genova. Quando il rediSardegna, per distruggere questo nido di disordini, assalì il castello, Genova si appellò ai Francesi, i quali ne trassero occasione ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] 1829, quando da Roma gli giunse la nomina a incaricato d'affari presso la corte del rediSardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] l'imperatore, il D. ricevette da lui l'ordine di mettersi al servizio di suo figlio Enzo, rediSardegna e già marito di Adelasia di Torres (Logudoro), e di dirigersi quindi verso la Corsica e la Sardegna. Il D. obbedì e si mosse con cinque galee ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] sarebbero rimasti per quasi dieci anni, fino al riscatto operato dal capitano marittimo genovese Giovanni Porcile per conto del rediSardegna Carlo Emanuele III).
Tre o quattro anni prima, circa 500 tabarchini avevano lasciato la loro isola e si ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] , con capitali a Torino, Firenze e Napoli, lasciando Roma al papa. Ma il principe veramente italiano era il rediSardegna, di cui il F. approvava la politica interna e quella estera, rivolta alle alleanze con le grandi potenze occidentali, Francia ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] Aquisgrana, ma non riuscì più ad impedire l'incorporazione dei feudi nel Regno diSardegna. Fu così sottoposto all'umiliazione del giuramento di fedeltà al rediSardegna, nel 1737, e in quest'occasione oppose le ultime, ormai personali resistenze al ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] , tra il gennaio e l'ottobre 1748.
Durante la permanenza a Lipsia lo raggiunse la nomina a legato del rediSardegna presso la corte di Sassonia a Dresda. L'anno seguente il C. venne invece trasferito, sempre come legato, a Hannover, e accreditato ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] capo del suo reggimento all’attacco delle trincee nemiche tanto da guadagnarsi l’ammirazione del rediSardegna e dei suoi veterani).
Tra la fine novembre e i primi di dicembre 1746, con l’esercito austriaco ormai sulle alture attorno alla città, era ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] , gli Annali politici, civili e letterari, allo scopo di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il rediSardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata in Milano ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...