AGALBURSA di Bas
Alberto Boscolo
Figlia di Poncio di Cervera e di Almodi, sorella di Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona, andò sposa nel 1157 al giudice d'Arborea, Barisone, intitolato redi [...] , I, Cagliari 1940, p. X e doc. 22; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1907, pp. 121, 130, 143, 152 ss.; E. Besta-A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, scheda 157, p. 178; D. Scano, Serie ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] . 1863 egli rassegnò le proprie dimissioni, prontamente accettate dal re, e fu sostituito dal barone E. Cugia. A provocare 300; A. Michelini, Storia della marina militare del cessato Regno diSardegna, Torino 1863, pp. 120, 146; C. Randaccio, Storia ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] di dissimulare. Il D. manifestava una certa inquietudine anche per le vicende di terraferma (Genova era passata nel settembre sotto la signoria del redi era infatti di nuovo tornato dalla Sardegna l'8 marzo 1501, occupando la pieve di Vico e ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] Cigala ma non del Pallavicino, di una ambasceria al papa; nel 1345 è tra i diplomatici inviati al re d'Aragona e, nello stesso pace del 1355 e con l'eliminazione della presenza genovese in Sardegna. Nel 1351 il D. fu fra gli ambasciatori che Genova ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] '68 lo sappiamo membro della commissione d'inchiesta sulla Sardegna. Nella X legislatura (1869-'70) non prese la parola , il D. fu incaricato dal redi formare il nuovo governo, che fu governo di partito, interamente formato da rappresentanti della ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] del regno costituzionale siciliano del 1848 e del Regno diSardegna. Introduce (con scarso successo) la coscrizione obbligatoria dai nell'isola e ingannato dall'equivoco atteggiamento del re e di Rattazzi, sbarca insieme a truppe volontarie in ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] si formò un nuovo ministero Azeglio, da cui il C. restò ovviamente escluso. Il re giocò contro il C. le sue carte (Romeo, II, 2, pp. 584 che l'intervento d'un "bel corpo di truppe" del Regno diSardegna forniva allo Stato sabaudo innalzandolo nella i ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che lo costringeva a disarmare le truppe, a riconoscere come redi Spagna Carlo d'Asburgo, che aveva già fissato la sua occupasse rapidamente la Sardegna.
C. XI, incalzato dalle inevitabili critiche e accuse di connivenza da parte di Vienna, domandò ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (1826), ruoteranno per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno diSardegna.
Maggiore importanza assume, nella politica simpatie pontificie per la candidatura dell'elettore di Sassonia e redi Polonia Federico Augusto, mentre la parte ...
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CORRADINO di Svevia, redi Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Poggibonsi per partecipare all'assedio, che tuttavia rimase infruttuoso. Nel frattempo i Pisani avanzarono in Sardegna, scomunica solo per aver usato il titolo ereditario diredi Sicilia, e che procedeva contro di lui non come un padre ma come un ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...