FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] re ufficiale dell'Ordine mauriziano, fu proposto dal Cavour per la nomina a direttore dei dicastero di Archivio storico, I, Le scritture della Segreteria di Stato degli Affari esteri del Regno diSardegna, a cura di R. Moscati, Roma 1947, pp. 63 ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Collobiano, Augusto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Chambéry il 18 giugno 1781 (secondo G. Quazza, p. 17; 1783, secondo A. Manno), figlio secondogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna [...] di sottoporre al governo borbonico il piano di confederazione italiana.
L'arrivo del Plezza, che re Ferdinando II rifiutò di Due Sicilie,mazzi 1, 57, 58; La diplomazia del Regno diSardegna durante la prima guerra d'indipendenza, III, Relazioni con il ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] importanti servigi: agì presso il re Carlo Felice, la corte e le potenze alleate per neutralizzare le pressioni austriache dirette a privare Carlo Alberto del diritto di successione al trono diSardegna. A questo periodo appartiene la corrispondenza ...
Leggi Tutto
CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] di quel libro su Milano ed i principi di Savoia, insieme apologia dei re sardi e atto di diplom. tra la Gran Bretagna ed il Regno diSardegna (1852-1856). Il carteggio diplom. di sir James Hudson, a cura di F. Curato, Torino 1956, I, pp. XCVIII ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] Sardegna, fu qui che il B. seguì il suo reggimento. L'anno successivo, però, era tornato a Modena, giacché nel luglio seguiva, agli ordini di del capitano modenese, Enrico d'Angiò, divenuto redi Francia. Proprio Enrico III aveva infatti chiesto la ...
Leggi Tutto
ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] 1472). Ma, essendosi interposto come mediatore Ferdinando redi Napoli, cui Giovanni s'era rivolto per ; P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri diSardegna, I, Torino 1837, pp. 58-62; G. Manno, Storia diSardegna, II, Capolago 1840, pp. 279-293; D ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] dove il re Martino il Giovane, sistemate le faccende interne, preparava una spedizione militare contro l'Arborea la quale, in circa cinquant'anni di guerra, aveva occupato tutta la Sardegna aragonese tranne le città di Castel di Cagliari e di Alghero ...
Leggi Tutto
BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] rimaneva contemporaneamente accreditato a Francoforte come ministro diSardegna, in quanto la Confederazione germanica non aveva della corona di Spagna. Dopo l'abdicazione dei re (1873), rimase per qualche tempo in attesa di destinazione, finché ...
Leggi Tutto
DE SENA, Pietro
Francesco Cesare Casula
Figlio secondogenito di Antonio, primo visconte di Sanluri nel cagliaritano, è nominato insieme col padre nel perdono generale emanato il 30 marzo 1460 da Giovanni [...] lì a poco.
L'assedio alla "Força" di Gerona finì il 23 luglio quando, per volere del redi Francia, Luigi XI, arrivò in aiuto della regina Gastone di Foix, genero di Giovanni II.
In Sardegna, Marchesa de Besora, rimasta vedova del D., venne privata ...
Leggi Tutto
BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sardegna materie politiche, mazzo 1, cat. 4; Ibid., Sardegna Lettere de' vicerd, mazzi 9, 10 (1742-45); P. G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II, App. 1, p. 6; S. Lippi, Re e principi della ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...