GIUSEPPE Bonaparte, redi Napoli (poi redi Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] , accusato anche di aver fatto fallire una spedizione contro gli Inglesi insediati in Sardegna, si schierò legittimato.
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il redi Spagna Carlo IV di Borbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, e ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] crisi tra il Parlamento e il re, il quale ultimo, prendendo lo spunto dalla richiesta di alcuni deputati, in particolare quelli ministro plenipotenziario francese nel Regno diSardegna, a cui sottopose un piano di rivoluzione nel Regno delle Due ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] (1798-1828), sposata a C.E. Cotti conte di Ceres, Costanza Maria (1803-1822) e Francesco (1805-1881), che diverrà profugo politico, amico di Napoleone III, senatore del Regno diSardegna dal 26 nov. 1854 e poi di quello d'Italia, e cavaliere della Ss ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré diSardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] assoldate dal redi Spagna o da galere del granduca di Toscana o del Regno di Napoli poste Memorie tratte dal R. Archivio di Cagliari riguardanti i governatorie luogotenenti generali dell'isola diSardegna daltempo della domin. aragonese fino ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] allora improbabile pagatore - verso un nuovo contratto col redi Francia. Francesco I, nominato Andrea capitano delle il D. partecipò con Andrea allo sfortunato tentativo di Castello Aragonese m Sardegna, validamente difeso e dal presidio spagnolo e ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] mediazione di Roberto d'Angiò redi Napoli: l'accordo prevedeva la conferma ai Pontremolesi del possesso delle valli di ibid., XXIX, ibid. 1983, p. 441; Genealogie medioevali diSardegna, a cura di L.L. Brook et al., Cagliari-Sassari 1984, ad ind.; ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] accordò coll'inviato della Comunità di Arras per rispettare le rappresaglie concesse dal redi Francia sui beni dei diSardegna, Cagliari-Sassari 1984, ad Indicem; G. Pistarino, Genova e la Sardegna: due mondi a confronto, in Atti del Convegno di ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] . Nobilitati dai redi Spagna Carlo II e Carlo III tra Seicento e Settecento, i Villamarina avevano stabilito uno stretto legame di fedeltà con Casa Savoia negli anni dell’occupazione francese, quando la corte sabauda fu esule in Sardegna e i ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] dell'ostilità dei baroni e del popolo napoletano nei confronti del re. Il 13 sett. 1416, essendo la regina uscita da che portò Malizia Carafa in Sardegna a richiedere con successo l'aiuto di Alfonso d'Aragona per la regina di Napoli, il C. il ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] cui il D. riprese il controllo di gran parte dell'isola. Nell'aprile 1392 Giovanni, re d'Aragona, trovandosi in difficoltà, decise di spedire in Sardegna Asbert Sa Tria, discendente di un governatore di Cagliari, per porre Eleonora davanti alle sue ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...