(o Rastadt) Città della Germania (47.803 ab. nel 2007), nel Baden-Württemberg, sul Murg, poco lontano dallo sbocco di questo nel Reno.
Ricordata dal 1207; incendiata dai Francesi nel 1689 durante la guerra [...] Pace di R. Stipulata il 7 marzo 1714 tra il redi Francia Luigi XIV e l’imperatore Carlo VI, pose fine alla guerra di Successione di Spagna del Regno di Napoli, del ducato di Milano, della Sardegna e dei Presidi; restituì inoltre il forte di Kehl e ...
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Figlia (Catania 1367 - Lentini 1402) di Federico III d'Aragona, redi Sicilia, successe al padre nel 1377 sotto la tutela del conte Artale Alagona. Questi meditava di sposarla a Gian Galeazzo Visconti, [...] ma nel 1380 Guglielmo Raimondo Moncada la portò in Sardegna e quindi in Aragona, dove il re Pietro IV la voleva sposa di Martino, figlio del proprio nipote Martino duca di Montblanch. Nel 1391 furono celebrate le nozze a Barcellona e nel 1398 i due ...
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Uomo politico e patriota, nato a Torino il 3 febbraio 1827, morto combattendo nella battaglia di Lissa il 20 luglio 1866. Studiò prima in Svizzera, dove il padre era esule, poi a Torino; recatosi a Parigi [...] chiese di servire nella marina; assegnato allo stato maggiore della nave ammiraglia Re d'Italia, insistette vivamente ai primi di luglio -critica dei rapporti fra la Santa Sede e la Corte diSardegna dal 1000 al 1854 (voll. 2, Torino 1854), opera ...
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VALPERGA di Masino e di Caluso
Armando Tallone
Famiglia piemontese, la cui genealogia risale fino ai tempi di Arduino d'Ivrea, re d'Italia. L'origine della famiglia è controversa. Le varie opinioni, [...] diSardegna; Cesare, morto nel 1904, deputato e sindaco di Torino, avo di Cesare Valperga di Masino ora per anticipata successione paterna marchese di I (Biancamano) e il re Ardoino, Roma 1884; B. Baudi di Vesme, Il re Ardoino e la riscossa italica ...
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(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] cittadine sono notevoli Melqart di Tiro e Ba‛alat di Biblo: in origine nomi comuni, il primo per «re della città» e Sicilia e alla Sardegna; notevoli in particolare gli indizi sulla pronuncia forniti dagli adattamenti latini del Poenulus di Plauto. L ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] la potenza austriaca in Italia mediante l'intervento spagnolo portò anzi, nonostante la primitiva opposizione di A., alla conquista della Sardegna (luglio-settembre 1717), conseguita mediante la flotta predisposta da A. per un'azione contro i ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] corso di storia universale di Heinrich Leo; Della Sardegna antica e moderna; Di alcuni stati moderni, a proposito di un volume di Cristoforo Negri; e dopo la polemica col Rosmini, di filosofia: sulla Scienza nuova di Vico a proposito dell'opera di G ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] che lo costringeva a disarmare le truppe, a riconoscere come redi Spagna Carlo d'Asburgo, che aveva già fissato la sua occupasse rapidamente la Sardegna.
C. XI, incalzato dalle inevitabili critiche e accuse di connivenza da parte di Vienna, domandò ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (1826), ruoteranno per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno diSardegna.
Maggiore importanza assume, nella politica simpatie pontificie per la candidatura dell'elettore di Sassonia e redi Polonia Federico Augusto, mentre la parte ...
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CORRADINO di Svevia, redi Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di Poggibonsi per partecipare all'assedio, che tuttavia rimase infruttuoso. Nel frattempo i Pisani avanzarono in Sardegna, scomunica solo per aver usato il titolo ereditario diredi Sicilia, e che procedeva contro di lui non come un padre ma come un ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...