ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] Siviglia del 1729, la Francia, l'Olanda e l'Inghilterra avevano chiesto l'alleanza dei rediSardegna, essenziale per il piano di guerra contro l'Impero. Ma Vittorio Amedeo II, prima, e Carlo Emanuele III, dopo, avevano rifiutato, consapevoli delle ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Carlo Emanuele
**
Nato a Torino il 17 sett. 1764 da Roberto Girolamo e da Luigia di San Marzano, si laureò in legge e intraprese la carriera militare, divenendo nel 1782 ufficiale [...] , offertagli da Napoleone, ma dovette accettare nel 1808 quella di cerimoniere del principe Borghese. Alla Restaurazione fu nominato (luglio 1814) ministro del rediSardegna a Parigi, dove rimase sino al 1828. Ebbe in questo ruolo una certa parte ...
Leggi Tutto
ALBERICI, Nuvolone (Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus)
**
(Nuvelonus, Nubelo, Nebolonus). Genovese, fratello di Ottobono, nel 1158 fu console dei placiti; nello stesso anno compare come socio in una società [...] , formando una società per il commercio con la città di Bugia. Nel 1168, essendo di nuovo console del Comune, accompagnò con quattro galere Barisone, rediSardegna e giudice d'Arborea, in Sardegna, e vi lasciò dei presidi; in questa occasione fece ...
Leggi Tutto
AGALBURSA di Bas
Alberto Boscolo
Figlia di Poncio di Cervera e di Almodi, sorella di Raimondo Berengario IV, conte di Barcellona, andò sposa nel 1157 al giudice d'Arborea, Barisone, intitolato redi [...] , I, Cagliari 1940, p. X e doc. 22; E. Besta, La Sardegna medievale, I, Palermo 1907, pp. 121, 130, 143, 152 ss.; E. Besta-A. Solmi, I condaghi di S. Maria di Bonarcado e di S. Nicola di Trullas, Milano 1937, scheda 157, p. 178; D. Scano, Serie ...
Leggi Tutto
Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] . I vincitori sbarcarono trionfalmente a Pisa, dove ad attenderli c'era il rediSardegna Enzo, portandosi dietro un carico di quasi quattromila prigionieri. Tra questi ultimi, oltre agli ambasciatori delle città lombarde e ad alcuni dei maggiori ...
Leggi Tutto
Vicario (sec. 13º) dire Enzo diSardegna, poi giudice del Logudoro (Torres); fu ucciso a tradimento dal genero Branca Doria. È ricordato da Dante (Inf. XXII, 88, e XXXIII, 144). ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1820 - Roma 1878) di Carlo Alberto e di Maria Teresa degli Asburgo-Lorena di Toscana. Duca di Savoia (1831), sposò (1842) Maria Adelaide, figlia dell'arciduca Ranieri d'Asburgo; rimasto [...] : Il Risorgimento), mantenne lo Statuto nonostante la sua avversione per le idee liberali, acquistandosi così l'appellativo di "re galantuomo". Vicino ai clericali, approvò senza convinzione le leggi Siccardi (1850) e, pur chiamando C. Cavour al ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] . 1863 egli rassegnò le proprie dimissioni, prontamente accettate dal re, e fu sostituito dal barone E. Cugia. A provocare 300; A. Michelini, Storia della marina militare del cessato Regno diSardegna, Torino 1863, pp. 120, 146; C. Randaccio, Storia ...
Leggi Tutto
Re degli Ostrogoti (m. 552); di nome Baduila, fu chiamato T. ("l'immortale") dai suoi fautori. Nipote di Ildibaldo, che aveva (540) preso il comando delle superstiti truppe ostrogote, fu eletto re (541) [...] trono T. poteva considerarsi signore d'Italia, dove cercò di propiziarsi la simpatia del popolo governandolo con moderazione. L possibilità d'accordo con Giustiniano, conquistò la Sicilia, la Sardegna e la Corsica. Ma scontratosi con Narsete ai Busta ...
Leggi Tutto
Re longobardo (m. 744); attratto dall'obiettivo di unificare la penisola attaccò l'esarcato bizantino (727) e venne in conflitto con il papato, giungendo poi, in quanto cattolico a una ricomposizione con [...] cui trono salì nel 712. Sovrano cattolico, costruttore e restauratore di chiese a Pavia e altrove, fece portare in salvo a Pavia, dalla Sardegna minacciata dai Saraceni, le reliquie di s. Agostino. Anche nella sua legislazione (definita, tra il 713 ...
Leggi Tutto
sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...