LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] prestigio nella corte torinese e ne fece il protagonista del viaggio compiuto a Modena per convincere il nuovo rediSardegna Carlo Felice a non affidare la repressione agli Austriaci.
Intanto, accogliendo nella sua residenza genovese A. Capece ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] "contrabbando legale".
Il Gioberti, a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del rediSardegna, Domenico Promis: "Egli è falso che il B. abbia stampato o stampi opere incendiarie o sovvertitrici. Tutte le ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ... lascivie drammatiche, che Dio perdoni a chi se le gusta". Non aveva neppure ottenuto che il rediSardegna accettasse la dedica del secondo volume dell'opera.
Nel 1788, dopo l'espulsione del nunzio pontificio da Napoli, essendo anche nelle grazie ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] sopra le ultime vicende della letteratura, Carmagnola 1811, p. 110; G. Casalis, Diz. storico statistico commerciale degli Stati di s.m. il rediSardegna, Torino 1836, III, pp. 720-736; T. Vallauri, L., E., in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] 1829, quando da Roma gli giunse la nomina a incaricato d'affari presso la corte del rediSardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] . a muoversi con difficoltà tra i contrastanti interessi dei due stati. I rapporti più stretti dell'A. con il rediSardegna provocarono però ben presto una viva diffidenza da parte dell'imperatrice Maria Teresa, che, nelle discussioni delle vertenze ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] recò con Luigi Rezzi, suo segretario e seguace, a Genova, dove tenne prediche ed esercizi spirituali e presentò al rediSardegna una supplica per la riammissione dei gesuiti nei suoi territori. Rientrato a Roma, vi visse in tranquillità gli ultimi ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] Patrum doctrina adversus librum Ios. Barbeyraci et ad disputationes de ecclesiastica historia introitus.
Il servizio reso al rediSardegna e la chiara fama di studioso meritarono al F. nel settembre 1770, il trasferimento alla prestigiosa università ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] contro i Francesi, lodò la pietà, le riforme e il buon governo (Ne' solenni funerali di Vittorio Amedeo III rediSardegna, celebrati nella metropolitana di Torino addì XXIII nov. 1796, Torino 1796).
Carlo Emanuele IV, succeduto al padre, designò il ...
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FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] L. Bruzza, Sugli storici inediti vercellesi, Vercelli 1844, pp. 13 ss.; G. Casalis, Dizionario geografico, storico-statistico-commerciale degli Stati di S.M. il rediSardegna, XXIV, Torino 1853, p. 585; C.E. Arborio Mella, Cenni storici sull'abbazia ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...