ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] della Sardegna, la condotta dell'A. divenne oggetto di forti sospetti presto la S. Sede, benché egli affermasse di essere , commise nei mesi seguenti gravi atti di insubordinazione: consegnò al re i brevi di indulto per l'esazione dei tributi dal ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] assegnò solennemente alla Chiesa romana i territori recuperati, la Sardegna e la Corsica). Un anno dopo la nuova incoronazione ad imperiale e alla patria potestà sul figlio Enrico, incoronato redi Sicilia, e affidare a un uomo approvato dal papa ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] diSardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di da essi.
La questione covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli nati da matrimoni misti seguissero in ogni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] svolta decisiva al movimento riformatore-conciliarista. Nel 1511 il redi Francia Luigi XII, in guerra contro Giulio II, il Regno diSardegna, nel 1738 con il Regno del Portogallo, nel 1741 con il Regno di Napoli, nel 1753 con quello di Spagna, nel ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, redi Austrasia, Burgundia e 721-39.
C. Urso, Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] inviato ad metalla in Sardegna in quanto cristiano. Ma dopo un lungo e quasi ininterrotto periodo di tranquillità per i cristiani sotto l'imperatore romano, ma soprattutto era la sovranità di un redi fede ariana, che aveva impostato la sua politica ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] (a Pinerolo poi a Genova fu nominato il savoiardo Andrea Charvaz, già precettore dei figli del re), la presenza di piemontesi in Sardegna e di lombardi nel Veneto, mentre al contrario non si trovano presuli sardi nel continente e veneti in Lombardia ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] . In questo clima il redi Francia Filippo IV il Bello di Firenze 1995; D. Carraz, Une commanderie templière et sa chapelle en Avignon: du Temple aux Chevaliers de Malte, BMon 154, 1996, pp. 7-24; M. Rassu, Ipotesi sui Templari in Sardegna ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dei banditi. Il 10 maggio 1585 chiese collaborazione al redi Spagna; tuttavia negli stessi giorni scoppiò la rivolta diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna ed unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vicaria a Virgilio, vescovo di Arles, su richiesta di Childeberto II, figlio di Brunilde, redi Austrasia, Burgundia e di tradizioni cultuali considerate insopportabili persistenze pagane e spesso assimilate a culti diabolici (si pensi alla Sardegna ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...