CIRIACO
Gabriella Braga
È ricordato solo nelle lettere del Registro diGregorio Magno dal luglio 592 all'ottobre del 600. Non si conosce la sua famiglia e non è possibile stabilire di quale monastero [...] delle tribù barbaricine vinte da Zabarda, duca diSardegna. Per mezzo di C. e Felice, Gregorio inviò ad Hospiton da parte di Gregorio una croce contenente delle preziose reliquie al re dei Visigoti Reccaredo, a cui si doveva la conversione di questo ...
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Nome di santi: 1. F. di Écija (Flavius Fulgentius), fratello di Isidoro di Siviglia, che gli dedicò il De ecclesiasticis officiis, e di Leandro e Fiorentina; divenne vescovo di Astigi (Écija) tra il 590 [...] cui fu abate: ordinato prete, divenne nel 507 o 508 vescovo di Ruspe. L'ariano re vandalo Trasamondo lo esiliò con altri 60 vescovi cattolici in Sardegna, ove fondò un monastero presso Cagliari. Richiamato da Trasamondo, nel 515, per una disputa con ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] re), l’a. polemarco (comandante militare), l’a. eponimo (che dà il nome all’anno) e i sei tesmoteti (custodi delle leggi). In origine potevano rivestire l’arcontato solo gli eupatridi, con la riforma di la dominazione bizantina in Sardegna, l’a. fu ...
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Nome di due sante: 1. Martire in Troyes, sotto Aureliano (270-75). Festa, 21 luglio. 2. Cartaginese, secondo la biografia che si ricava dalle diverse recensioni della Passio, fu rapita (439) e venduta [...] a un mercante pagano, che la portò in Sardegna; qui G. rifiutò di abiurare nonostante le fosse promessa in cambio la libertà: fu a Cartagine (439) e le sue reliquie, portate in Sardegna, quindi all'isola della Gorgona, sarebbero state traslate (763) ...
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Apologista cattolico (Berna 1732 - Vienna 1798), di famiglia calvinista. Militare al servizio della Sardegna, convertitosi al cattolicesimo (1754), fu istruttore del futuro re Vittorio Amedeo III; in seguito, [...] Pio VI (1782) e vi soggiornò a lungo. Combatté il giansenismo, promosse la teologia morale di s. Alfonso de' Liguori, fondò alcune società segrete per l'apostolato intellettuale; tra gli scritti, notevoli: Le chrétien catholique (3 voll., 1771) e La ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] se si intendesse esaltare il vescovo di Roma in contrapposizione al re dei franchi o al basileus. In Costantino avrebbe donato alla basilica dei Ss. Pietro e Marcellino la Sardegna, ma secondo Duchesne sarebbe un errore del compilatore del Liber (ivi ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di Dio. Mediante una serie di parallelismi rende manifesto che egli è typos ("modello") di Cristo: la sua unzione a re in segreto prefigura la nascita e l'unzione di qualifica di martire esclusivamente sulla base della prigionia in Sardegna che egli ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Sardegna, per non essere costretto ad accettare; ma il nipote Pietro lo indusse a ritornare a Siena per considerare meglio la cosa; un ordine di temporalibus, in relazione ai rapporti tra i vari re dell'Occidente cristiano e l'imperatore e alla lotta ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] missionaria in Inghilterra. Nel 627 inviò una lettera al re Edwin di Northumbria, che da poco aveva ricevuto il battesimo, prescritto dal concilio di Nicea (325), la domenica seguente il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e Spagna ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] furono accolte.
Il 31 luglio 1519 il G. scrisse al re Carlo la sua ultima lettera da Siviglia e finalmente, il di Santo Domingo, in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico tra Medioevo ed Età moderna. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...