ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] dall'abate Goffredo Casalis della compilazione della parte dedicata alla Sardegna del grande Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli Stati di S. M. il RediSardegna (Torino 1833 e ss.). L'A. assolse il compito affidatogli ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] antica dire Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso di "voci stese l'opera Dei costumi dell'isola diSardegna comparati con gli antichissimi popoli orientali ( ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] il giansenismo è una setta, che non vorrebbe riconoscere né papa né re; che cominciano dallo scuotere l'ubbidienza del papa, come dal più della Santa Sede. In questo stesso anno la corte diSardegna richiese i buoni uffici del B. presso il papa ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] come un omaggio cortigiano ad Adelasia, vedova giudicessa di Torres e di Gallura, che re Enzo, figlio di Federico II, sposò nel 1238, immaginando addirittura uno o due viaggi di G. in Sardegna nello stesso anno, al seguito delle ambascerie ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di Fasanella e nell'ottobre del 1258, dopo la sua incoronazione a redi Sicilia, lo nominò vicario generale della Marca di Ancona, dei Ducato di sua famiglia in Sardegna. Nell'aprile del 1264 Manfredi gli affidò il comando di un esercito composto da ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] settembre del '38, in occasione della incoronazione di Ferdinando a re del Lombardo-Veneto sperò che gli fosse concessa per poco presidente del Circolo patriottico di Milano favorevole alla fusione con il Regno diSardegna. Seguì, poi, l'esercito ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] "la ritrosia del re a pubblicare per la Sardegna […] una collezione vasta di leggi civili e criminali" (cfr. Note sarde e ricordi, Torino 1868, p. 288). I lavori preparatori della nuova "collezione" normativa per il Regno diSardegna iniziarono il 16 ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] del re. Nello stesso periodo morì la madre, e dopo qualche tempo il padre decise didi S. F., Pavia 1923; E. Pilia, La letteratura narrativa in Sardegna, Cagliari 1926, I, pp. 107-113; L. Falchi, Scrittori contemporanei diSardegna: l'arte di ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] Sardegna, 27 apr. 1951; A. G. B. [A. G. Banti], in Il Tirreno, 15 ag. 1951; G. Zanelli, Racconti di C., in Giornale dell'Emilia, 11 sett. 1951; F. Fuscà, Racconti di ieri di G. C., in L'Italia che scrive, XXXIV (1951), p. 161; Id., "Quand'ero re" di ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] militare sardo aveva infatti richiesto al redi Spagna Filippo II che venissero tradotti in , forma, Berna s. d. [1951], p. 258; F. Alziator, Storia della letter. diSardegna, Bologna 1954, pp. 111-15; J. Arce, España en Cerdeña, Madrid 1960, pp. ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...