DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] 1256 approvò gli accordi con gli uomini del castello di S. Igia, in Sardegna (17 novembre). Non si dimentichi, inoltre, che a re, che abbandonò alla loro sorte i fuorusciti guelfi; essi ottennero di poter ritornare in città, ma furono ben presto di ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] il settore, l'azienda disponeva di caseifici in Toscana, nel Lazio e in Sardegna, mentre la sede commerciale ed Nazione, 2 genn. 1986; F Canosa, Fine di una dinastia di provincia. È morto Mario Bertolli, "re" dell'olio, in La Repubblica, 2 genn. ...
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BUONCONTI (Bonconti), Banduccio
Emilio Cristiani
Fu il principale esponente, agli inizi del sec. XIV, di una delle più importanti famiglie mercantili di Pisa, che ebbero rapporti con i fondaci del Tirreno [...] 1299 è ricordato per i traffici di alcuni carichi d'orzo in viaggio tra la Sardegna e Pisa; nel 1303 lo di una di queste ambascerie) e, soprattutto, l'ambasceria ad Enrico VII di Lussemburgo ad Asti. È evidente l'importanza della venuta del nuovo re ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...