Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Napoli, Venezia, Firenze, Ferrara, Siena, Bologna, Lucca, nonché del re d'Aragona per le isole di Sicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la sua dipendenza dalla Francia. Gli ambasciatori veneziani si pronunciarono intorno ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] sposò a Vienna la cugina Luisa, figlia di Ferdinando IV di Borbone, redi Napoli, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena. Frattanto, del resto, accadde pure in Austria, nel Regno di Napoli, nel Regno diSardegna, Venezia e in Spagna. In questo caso la ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] , e denunciare il suo comportamento con una lettera al redi Spagna. Cotton proponeva in altre parole che l'ambasciatore dal Regno diSardegna con il 'Regolamento per l'ammissione degli aspiranti alla carriera della R. Segreteria di Stato per gli ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] città ebbe luogo anche l'incontro con un emissario di Alfonso re d'Aragona, il quale promise di conferire con il suo signore, impegnato in quel momento a consolidare l'autorità aragonese sulla Sardegna. Al ritorno dalla sua missione, Carafa trovò lo ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] alla firma del re, due provvedimenti legislativi di gran spicco: si trattava di un riordinamento dell' ; G. Del Bono, Cavour e Napoleone III. Le annessionidell'Italia centrale alRegno diSardegna(1859-60), Torino 1941, pp. 65 ss., 327 ss. e passim; ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] ; l'altra, quella degli uomini nobili, dov'è la corte del re e la chiesa cattedrale, che vien chiamata la Cité; la terza, propria legislazione scolastica un provvedimento varato dal Regno diSardegna (legge Casati) alla vigilia della proclamazione ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , la Sardegna, la Corsica e lo Stato della Chiesa, egli ricevette però ufficialmente il suo incarico solo a maggio-giugno 1320 e partì alla volta del Piemonte nel mese di luglio, una volta assicuratosi il sostegno militare del redi Francia. La ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] le libertà conquistate, nonostante l'unione al Regno diSardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l' ricoperta era tuttavia palese al Cavour.
Non gli consentì infatti di accompagnare il re a Londra nel '55 perché "per molti rispetti non ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] il giansenismo è una setta, che non vorrebbe riconoscere né papa né re; che cominciano dallo scuotere l'ubbidienza del papa, come dal più della Santa Sede. In questo stesso anno la corte diSardegna richiese i buoni uffici del B. presso il papa ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] preparò e discusse una tesi di diritto ecclesiastico ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno diSardegna e nel Regno d'Italia rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture de re Biblica -, considerò il pontificato Roncalli ...
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sardex
s. m. inv. Moneta virtuale e complementare di scambio, utilizzata in alcuni circuiti di compravendita in Sardegna. ◆ Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo un mare di problemi perché se euro, dollari, sterline e franchi svizzeri...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...